Le vie del Benaco: ecco le “Credenziali” per i camminatori del Garda

«L’Associazione “Le vie del Benaco” – spiegano le promotrici in una nota – nasce da un gruppo di volontari, uniti da una forte passione comune: camminare. Le motivazioni che spingono a mettersi in cammino sono molteplici: conoscere il mondo in maniera lenta e consapevole, esplorare e conoscere i propri limiti, anche fisici, aprire il cuore al mondo che ci circonda e, non per ultimo, assaporare la spiritualità di un pellegrinaggio.

L’associazione, senza scopo di lucro, impegnata nella promozione e divulgazione di questi principi, ha creato una vera e propria “Credenziale” ovvero il documento che ogni Pellegrino porta con sé durante un pellegrinaggio.

Nato come vera e propria “certificazione” che in passato comprovava i chilometri percorsi a piedi, al fine di ottenere un “Testimonium”, come si chiama ancora lungo la Via Francigena, ovvero un’indulgenza, oggi la credenziale ha assunto una valenza più personale e turistica. I camminatori di tutto il mondo collezionano le diverse credenziali che si guadagnano col sudore, e ogni cammino che si rispetti offre un documento di pregio, legato al territorio e ricco di significati spirituali.

Noi – continuano le promotrici dell’iniziativa – crediamo in un turismo sostenibile e consapevole, che promuova sentieri e vie alternative, che conducano ad angoli fuori dai percorsi noti e, a volte, già troppo battuti da un turismo di massa, e in questa ottica la nostra Credenziale vuole offrirsi come strumento pratico e adattabile ad ogni sentiero e cammino già esistente attorno al Lago di Garda.

La nostra Credenziale è stata progettata da tre classi dell’Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia, con la cura della docente Francesca Rosina, che ha condotto il progetto, unendo la parte artistica a quella storica, al fine di ottenere un documento di elevato valore intrinseco.

Sempre in questa ottica la stampa sarà affidata al progetto “Toscolano 1381”, che utilizza una carta di fattura pregiata, interamente fatta a mano. Il progetto grafico selezionato per diventare il logo ufficiale dell’Associazione è di Lorena Taglietti, che ha saputo sintetizzare e riunire gli elementi del cammino, delle vie stesse che si snodano lungo il territorio del Garda e del contatto con la natura.

Per la credenziale invece è stato selezionato il lavoro di Michela Vecchi, che ha saputo riunire principi ecologici proponendo un formato che valorizzi il pregio della carta stessa, ma che contenga i costi e permetta una facile fruizione del documento durante il cammino.

Giovanna Coco e Loredana Francinelli hanno già compiuto un lavoro meraviglioso creando la guida “A piedi per i santuari del lago di Garda” (ne avevamo scritto qui), e sono le colonne portanti di questo progetto.