Naviga a motore nel Garda trentino, multato
RIVA DEL GARDA - Turista tedesco alla guida di un motoscafo multato nelle acque di Riva, vietate alla navigazione a motore, multato dalla Guardia Costiera. I dati dell'operatività del distaccamento di Nago Torbole: in un mese 91 missioni e 19 operazioni di soccorso.
La Guardia Costiera del Lago di Garda è intervenuta in seguito alla segnalazione di un natante a motore che navigava nelle acque del Trentino.
Immediato l’impiego del mezzo nautico della Guardia Costiera rischierato a Nago Torbole in quel momento già impegnato in attività di pattugliamento, che riusciva ad intercettare dopo alcuni minuti di ricerca il diportista mentre era in navigazione nelle acque di Riva del Garda.
Al conduttore del natante a motore, un turista di nazionalità tedesca, partito dalle coste del Comune di Malcesine, veniva elevata la sanzione amministrativa per navigazione in acque interdette ai sensi dell’articolo 14 comma 3° del testo unico coordinato del 2002 tra le Regioni Lombardia, Veneto e la Provincia Autonoma di Trento e relativo alla disciplina del demanio lacuale e della navigazione sul Lago di Garda.
Dal 15 luglio u.s. ad oggi i militari della Postazione GC di Nago Torbole, sotto il coordinamento della Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda, sono stati impiegati giornalmente in attività di pattugliamento nelle acque del Trentino in 91 missioni, nelle quali sono state percorse oltre 900 miglia nautiche in 130 ore di moto. Nelle medesime sono state portate a compimento ben 19 operazioni di soccorso a kitsurfisti, velisti e suppisti in difficoltà e sono stati esperiti 120 controlli in materia di sicurezza della navigazione e diporto nautico, dalle quali sono scaturite 18 sanzioni amministrative di cui tre per navigazione a motore nelle acque del Trentino.
La postazione della Guardia Costiera di Nago Torbole – si legge nella nota -, resterà attiva fino al 30 settembre di quest’anno, grazie alla convenzione con la Provincia Autonoma di Trento, la Comunità del Garda e la Direzione Marittima di Venezia, nonché per la disponibilità logistica messa a disposizione dal Comune di Nago Torbole.
I militari della Guardia Costiera continueranno, quindi, ad operare quotidianamente in sinergia e stretta collaborazione con la Polizia di Stato, con i Vigili del Fuoco Volontari di Riva del Garda e con il personale di Spiagge sicure, assicurando il pronto intervento che serve per garantire tranquillità ai fruitori delle acque del Trentino.
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