Lazize piange Iolanda Bozzini, storica tabaccaia

Con la cognata Enrichetta De Lana, più anziana di lei ed ancora in vita, ha passato oltre mezzo secolo dietro il banco della storica tabaccheria che fu aperta Emilio De Lana il 28 febbraio 1932.

Una figura conosciuta da tutti i lacisiensi e da uno stuolo di turisti stranieri che da anni abitualmente passano l’estate a Lazise e che alla tabaccheria De Lana hanno acquistato milioni di cartoline illustrate ed altrettanti francobolli. Non parliamo poi delle sigarette e del tabacco. Da alcuni anni la tabaccheria è gestita dalla figlia Paola che ha anche attivato la struttura elettronica per i giochi consentiti e per la vendita dei gettonati “gratta e vinci”.

Iolanda era anche la sorella del compianto professore Vittorio Trento Bozzini che nel dopoguerra , per diverse legislature fu sindaco di Lazise oltre ad essere stato preside della scuola media Nazario Sauro.

A Vittorio la sorella Iolanda era legatissima essendo stato alpino e reduce di Russia, vivo per miracolo. E proprio sulla campagna di Russia ha scritto un libro dal titolo eloquente: Neve Rossa.

“Con la scomparsa di Iolanda viene a mancare una figura notissima della piazza di Lazise – sottolinea il sindaco Luca Sebastiano – perchè in tabaccheria ci è passato e ci passa un fiume di gente. Il suo legame, poi, con il fratello Vittorio è stato veramente vivo e strettissimo anche perchè a Lazise ha dato davvero moltissimo. Non a caso poco tempo fa a lui abbiamo dedicato la piazzetta dove ha vissuto per moltissimi anni.”

Iolanda ed Enrichetta hanno passato davvero una intera vita dietro al banco della tabaccheria – soggiunge l’ex barbiere Giorgio Zananandreis – ed io lo posso testimoniare avendo lavorato ad un passo dal loro esercizio. ”

Sergio Bazerla