Ecco il testo della lettera: «Egregio dr. Roberto Tardani, sindaco del comune di Lonato con la presente lettera speriamo di ottenere un chiarimento su una questione che merita di essere approfondita e da Lei spiegata. La problematica in discussione è quella relativa all’ubicazione dei seggi elettorali.
Ci domandiamo infatti quali siano le ragioni che hanno giustificato la rinnovata scelta, anche per queste elezioni 2020, degli edifici scolastici lonatesi come luoghi adibiti alle consultazioni elettorali. La pandemia da Covid 19, come tutti noi sappiamo, non solo ha messo a dura prova l’intero sistema economico nazionale, ma ha reso impossibile il normale svolgimento dell’attività didattica delle nostre generazioni di studenti le quali hanno dovuto, più che ogni altre, accettare l’aggravarsi della situazione sanitaria e vedersi negare l’accesso agli edifici scolastici, luoghi di crescita individuale ed apprendimento.
Ora, nonostante siano trascorsi mesi dal picco delle criticità, resta ancora alta l’incertezza sulla continuità didattica anche per i mesi a venire. Ci chiediamo quindi perché, nella nostra Lonato, il problema non sia stato posto e discusso come in altri comuni (ad esempio a Gardone Riviera: leggi qui, ndr), dove un’alternativa è stata trovata a tempo debito; ci chiediamo perché, nonostante il tempo trascorso dalla decisione del 20-21 settembre come giorni stabiliti per le elezioni (decisione avvenuta il 15 luglio tramite decreto del Ministero dell’Interno), gli studenti lonatesi dovranno vedersi interrompere nuovamente il normale corso delle lezioni dopo pochi giorni dal riavvio, questa volta per ragioni, riteniamo noi, che potevano essere evitate in tutto questo periodo di tempo.
Riteniamo infatti che l’ampia disponibilità di strutture idonee, lungimiranza e una maggiore attenzione verso la classe studentesca avrebbero potuto evitare quanto ora, per ragioni burocratiche, si presenta inevitabile: l’individuazione di spazi alternativi agli edifici scolastici. Perché è vero quanto Lei dice, cioè che spetta al governo nazionale, in particolare al Ministero dell’Interno, stabilire la data per le elezioni, ma è anche vero che spetta alla massima autorità del comune, cioè al sindaco, l’individuazione degli edifici adibiti ad essere seggi elettorali. Ecco quindi – conclude la lettera che, con rammarico per l’impossibilità di trovare ora un’alternativa a norma di sicurezza, gradiremmo chiarimenti sul perché il problema non sia mai stato affrontato nei lunghi giorni che ci separano dalla decisione della data in cui i cittadini saranno chiamati a votare. La ringraziamo per l’attenzione».
I membri della coalizione #Lonato2020: