Ne valeva la pena? Dialogo probabile tra Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
SAN FELICE DEL BENACO - Al via la rassegna "La parte giusta: legalità, democrazia, rispetto" organizzata da Legami Leali. Giovedì 3 settembre alle 20:30 al Palazzo della Fondazione Cominelli, a Cisano di San Felice (in caso di maltempo all'ex Monte di Pietà, "Ne valeva la pena? Dialogo probabile tra Giovanni Falcone e Paolo Borsellino" di e con Luciano Bertoli. Interviene Giuseppe Giuffrida.
Da settembre 2020 a marzo 2021 trenta comuni bresciani ospiteranno incontri con autori, reading, letture e spettacoli per approfondire i temi della legalità e del rispetto nelle loro diverse sfumature. La manifestazione, promossa dall’Azienda Speciale Consortile Garda Sociale e dai Sistemi Bibliotecari Brescia Est e Brescia Nord Est, nasce nell’ambito del progetto Legami Leali, ormai giunto alla fine del suo secondo anno d’attività.
Primo appuntamento giovedì 3 settembre alle 20:30 al Palazzo della Fondazione Cominelli, a Cisano di San Felice (in caso di maltempo all’ex Monte di Pietà, “Ne valeva la pena? Dialogo probabile tra Giovanni Falcone e Paolo Borsellino” di e con Luciano Bertoli. Interviene Giuseppe Giuffrida. Attraverso i discorsi e gli scritti di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Luciano Bertoli costruisce un dialogo immaginario tra i due magistrati.
Dalle loro parole emerge la speranza di un mondo migliore e di una nuova coscienza civile nelle generazioni future.
Per info e prenotazioni: Biblioteca di San Felice 0365 559436 – biblioteca@comune.sanfelicedelbenaco.bs.it.
La parte giusta: legalità, democrazia, rispetto
Un dialogo corale per riconoscerci e riscoprirci comunità: è questo lo spirito con cui nasce “La Parte Giusta”, la rassegna di eventi promossa dall’Azienda Speciale Consortile Garda Sociale, dal Sistema Bibliotecario Brescia Est (ente capofila: comune di Rezzato) e dal Sistema Bibliotecario Brescia Nord Est (ente capofila: Comunità Montana di Valle Sabbia).
Trenta iniziative tra spettacoli, letture e incontri (qui il programma degli eventi), in altrettante località del territorio gardesano e della bassa bresciana orientale, per riflettere insieme su cosa sia la legalità e su come si possa declinare, oggi, una cultura basata sul rispetto. E’ infatti attraverso la cultura che scopriamo il senso civico, il pensiero critico e il sentire empatico che poi trasportiamo nelle nostre giornate: attraverso questi elementi impariamo il valore del rispetto delle regole, degli altri, dell’ambiente che ci circonda.
L’iniziativa si inserisce, non a caso, nel progetto Legami Leali, progetto di welfare comunitario – di cui l’Azienda Speciale è capofila ed alla cui rete i due sistemi bibliotecari aderiscono – che promuove la legalità come condivisione di regole, azioni e comportamenti che contribuiscano a migliorare la comunità e la qualità della vita e delle relazioni dei cittadini. “La Parte Giusta” giunge al termine di due anni di intenso lavoro su questi temi con la cittadinanza, le amministrazioni locali e soprattutto con i giovani; vuole quindi essere un momento per fermarsi e riflettere, per confrontarsi sul significato dell’essere cittadini nella nostra comunità e sul nostro rapporto con l’altro. Ma vuole anche aprire la strada a un confronto ancora più necessario: quello con le nuove generazioni.
La rassegna in partenza prelude, infatti, all’avvio del progetto BILL- Biblioteca Itinerante della Legalità, che Legami Leali porterà nelle biblioteche del territorio assieme ai due sistemi bibliotecari dal mese di marzo 2021: si tratta di una bibliografia circolante – ideata dall’Associazione IBBY Italia e avviata in diverse parti d’Italia – dedicata ai giovani lettori, una collezione ragionata di titoli per bambini e ragazzi, comprendente narrativa, saggistica, fumetti, libri illustrati, che trattano il tema della giustizia e della legalità democratica. Intorno al viaggio di questi libri tra le biblioteche del territorio saranno costruiti momenti di incontro e confronto specifici per i ragazzi delle scuole. Al termine del suo viaggio la biblioteca – tra le prime BILL in Lombardia e la prima in provincia di Brescia – troverà poi collocazione presso la Casa della Legalità, bene confiscato alla criminalità organizzata sito a Manerba del Garda, che Legami Leali ha riattivato come polo territoriale di formazione sui temi della legalità e del bene comune.
Progettata da Barbara Mino, organizzatrice di eventi di promozione della lettura, “La Parte Giusta” avrà una durata di 7 mesi, da settembre 2020 a marzo 2021, e un programma variegato, che culminerà con un doppio grande evento di inaugurazione dei due scaffali BILL, a Desenzano del Garda e Salò; e che toccherà, da qui a marzo, diversi filoni: quello più strettamente legato al tema della legalità, con la partecipazione di magistrati ma anche di giornalisti e scrittori come Benedetta Tobagi e Giorgio Scianna, o filosofi che analizzeranno il significato di democrazia e comunità; incontri con autori che nelle loro opere hanno trattato, in senso più ampio, il tema del rispetto dei diritti umani, come Domenico Quirico o Carmine Abate, o educatori come Eraldo Affinati e Cristian Raimo, o ancora il tema della parità di genere con la giornalista- scrittrice Ritanna Armeni. Diversi appuntamenti saranno dedicati al rispetto e alla tutela dell’ambiente e del paesaggio, come gli incontri con Tiziano Fratus, Antonio Cianciullo, Silvio Greco. Risalto sarà dato anche al delicato tema del rispetto nell’era digitale con esperti di vari settori, come lo psicologo Luigi Ballerini e il poliziotto-scrittore Domenico Geracitano.
Spettacoli e reading accompagneranno la rassegna per la sua durata, intercalando gli incontri con l’autore e le conferenze, ad eventi in cui l’impatto emotivo delle parole si accompagna, rafforzandole, alle riflessioni.
Il primo interverrà proprio al debutto della rassegna, il prossimo 3 settembre: si tratta dello spettacolo “Ne valeva la pena? Dialogo probabile tra Giovanni Falcone e Paolo Borsellino” di e con Luciano Bertoli, che andrà in scena nella suggestiva cornice di Palazzo Cominelli a San Felice del Benaco.
I libri citati dagli autori e dai relatori e quelli presentati nella BILL sono disponibili al prestito nelle biblioteche della Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese consultando il catalogo https://opac.provincia.brescia.it. L’intera manifestazione, i cui eventi sono a ingresso gratuito, è progettata nel rispetto delle disposizioni finalizzate a scongiurare il rischio di contagio, ragion per cui tutte le date vedranno un numero contingentato di posti: sarà possibile prenotare il proprio presso le singole biblioteche coinvolte. E per chi non riuscisse a partecipare dal vivo verrà in aiuto la tecnologia: per gli eventi programmati sarà attivata una diretta Facebook dalla pagina del progetto Legami Leali.
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