E tu come la vorresti Arco? Se lo chiedono, in vista delle elezioni comunali, i commercianti dell’associazione AssoCentro Arco, che «vuole entrare nel dibattito politico senza indossare alcuna casacca, ma aprendo al dibattito condiviso per trovare idee vincenti e concrete da realizzare nel prossimo quinquennio amministrativo al fine di sostenere e rilanciare il tessuto turistico».
Il consorzio di commercianti del centro storico ha quindi deciso di mettere sul tavolo del dibattito comune, quello sul quale si confronteranno tutti i candidati sindaco di Arco alle prossime elezioni del 20 – 21 settembre, alcuni temi chiave per la crescita sostenibile della comunità.
«Sono proposte che noi facciamo – chiarisce Andrea Cobbe presidente di AssoCentro – che non sono imposizioni o che non pensiamo siano le uniche soluzioni possibili o percorribili. Sono – sintetizza – idee che noi suggeriamo per animare un dibattito che però abbia la capacità di produrre proposte concrete in questi che a nostro avviso sono temi e ambiti cruciali per affrontare il futuro turistico e commerciale della nostra città, per renderla più attrattiva, più bella per noi che la viviamo e per i turisti che la vorranno visitare». Insomma, sui social del consorzio saranno pubblicati scaglionati nel tempi che separa i cittadini dalle urne, quattro video. Il primo di questi propone la realizzazione di un ponte tibetano che dal monte Colodri conduce al Castello.
«È un progetto ambizioso che però metterà in sistema la ferrata del Colodri, i sentieri sullo stesso monte e il Castello – spiega Cobbe -. Siamo certi che potrà incrementare di un 30% le visite al maniero oltre che le presenze in città».
Un secondo video sarà dedicato ad un’ascensore che dal centro cittadino conduce al castello. «Anche in questo caso non siamo qui a dire che si debba fare un ascensore in stile Riva del Garda o esterno o interno. Siamo qui a dire – spiega Cobbe – che serve una soluzione che possa dare libero accesso al castello a tutti, ai disabili, agli anziani a chi fa fatica a percorrere i sentieri che già ci sono. Quale che sia questa soluzione vogliamo venga presa dalla classe politica, ma qualcosa va fatto».
Un ulteriore video riguarderà l’ambito degli ex campi da tennis, luogo che AssoCentro suggerisce idoneo per la realizzazione di un parco in superficie con annesso parcheggio sotterraneo. Un ultimo video, ambizioso e provocatorio riguarderà la possibilità di coprire per intero via Segantini così da trasformarla in una lunga e moderna galleria.
«Dobbiamo pensare anche a rendere moderno e omogeneo l’arredo urbano del centro storico – analizza il presidente di AssoCentro -. Fare in modo che ci siano gli stessi cestini, le stesse sedute, lo stesso stile. In questi anni sembra sia stato un po’ trascurato. La galleria è un’utopistica provocazione, ma mai dire mai».
Ci sono infine altri temi che AssoCentro vorrebbe che la classe politica prendesse in considerazione a partire da un maggior peso e maggiori investimenti al comparto del Climbing Stadium «perché dobbiamo rimanere al passo con altre mete europee che stanno investendo in questa disciplina che ora è anche disciplina olimpica».
Infine dare valore, ordine e pulizia ai giardini e all’olivaia che sono un’attrazione naturale capace di attrarre numerosi turisti semplicemente mantenendoli puliti e in ordine.