Sos per le lapidi romane del campanile
TOSCOLANO – L'Asar lancia un appello per il restauro delle lapidi romane del campanile della parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo. Servono 2.600 euro.
L’Asar, l’Associazione storico-archeologica della Riviera, d’accordo con il parroco don Roberto Rongoni, promuove l’avvio di un progetto di pulizia e restauro delle sei lapidi d’epoca romana visibili sui lati nord ed est del campanile.
Si tratta di tre iscrizioni funerarie e di tre dediche agli imperatori Settimio Severo e Claudio II il Gotico e ai Lares Augusti da parte dei Benacenses, cioè della popolazione locale.
«Le sei lapidi – spiega l’Asar – sono ormai pressoché illeggibili per i danni causati dal dilavamento e per le incrostazioni che col tempo si sono depositate sulla superficie. L’intervento mira al loro recupero e alla loro salvaguardia. Il preventivo di spesa richiesto al laboratorio di restauro Marchetti e Fontanini di Toscolano per la pulizia e il restauro è di 2.600 euro. Ci rivolgiamo ai toscomadernesi per reperire la somma necessaria per realizzare il progetto».
L’Asar si rivolge ai toscomadernesi per reperire la somma necessaria per realizzare il progetto. Un incaricato di Asar (Aldo Cantoni: alnael@alice.it; Antonio Foglio: antonio.foglio@libero.it; Gianfranco Ligasacchi: francoliga@alice.it) rilascerà ai sostenitori dell’iniziativa regolare ricevuta del contributo versato.
Sarà anche possibile fare un bonifico ad Asar – IBAN: IT 62 E 03111 55182 000000008128 – UBI Banca SpA – 25087 Salò, indicando la causale “Restauro lapidi campanile chiesa di Toscolano”.
Nel sito internet di Asar www.asar-garda.org sarà via via pubblicato l’elenco degli sponsor e la rendicontazione delle offerte e delle spese relative al progetto.
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