I bambini, affiancati dalle maestre, hanno raccolto bastoncini, foglie, pigne, fiori e hanno realizzato degli addobbi originali e raffinati, servendosi di spago, qualche nastro e un po’ di vernice, e soprattutto di molta creatività. Quindi si sono recati al parco Nelson Mandela, dove si trova, tra i tanti alberi, anche un classico abete, nei dintorni dell’accesso ovest (verso l’ospedale), e lo hanno addobbato con ogni cura. Un cartello segnala ai passanti chi sono gli autori e chiede rispetto.
«Ringrazio i bambini e le bambine della scuola materna per la bellissima iniziativa -dice l’assessore Gabriele Andreasi- perché vedere l’albero addobbato con così tanta passione e impegno è qualcosa che riscalda il cuore di tutti noi e che ci fa alzare lo sguardo, andando oltre l’orizzonte delle difficoltà attuali. Loro sono il futuro della nostra comunità, e vedere che si prendono cura di tale luogo rendendolo “vivo” è un bellissimo segnale per il futuro».
«Il parco Nelson Mandela era nato proprio con questo spirito -aggiunge Andreasi- e sta diventando, giorno per giorno e grazie alle tante persone che lo fanno vivere, un luogo di comunità».