LOMBARDIA – Due priorità: lotta al virus e ripartenza economica forti del Piano Lombardia da 4 miliardi di euro. E un impegno: continuare a lavorare per costruire la Lombardia del futuro, proiettandoci al 2050. Queste le linee guida illustrate dal presidente regionale Attilio Fontana nella sua conferenza stampa di fine anno. “È stato un anno terribile – ha detto il governatore – il virus ha stravolto le nostre vite e le nostre abitudini”.
“Pensiamo – ha chiarito il presidente – alla Lombardia come ‘smartland‘. Un’intera Regione in cui tutte le possibilità devono potersi realizzare, in qualunque parte del territorio”. Fontana ha parlato di “Lombardia come unico territorio interconnesso” e, a proposito di ‘nuova coesione sociale’ il governatore ha voluto ricordare le parole di monsignor Mario Delpini, Arcivescovo di Milano: “nessuno si salva da solo”. “Dobbiamo ricreare – ha rimarcato Fontana – l’Umanesimo lombardo, che è sempre stato alla base dei successi di questa regione”.
Nel corso del suo intervento, il presidente Fontana ha spiegato che già in occasione della prima ondata della pandemia, a fine febbraio, “abbiamo approvato la legge 9 del 2020 che abbiamo chiamato Piano Lombardia: 4 miliardi che genereranno opere per 8 miliardi. A oggi sono stati aperti 2.600 cantieri, finanziati con i primi 400 milioni di interventi”.
Tra gli aspetti che contraddistinguono ‘Rilancio Lombardia’ la tempestività e la concretezza degli aiuti. “Abbiamo deliberato gli indennizzi per i lombardi il 17 novembre e, dopo 3 settimane, i ristori sono stati accreditati direttamente sui conti correnti bancari di chi ne aveva fatto richiesta. Rispettato il nostro impegno con imprese e cittadini lombardi: concretezza e tempestività”.
Tra le leve dello ri-partenza e crescita della Lombardia, elementi base del percorso verso l’obiettivo ‘smartland’, il presidente ha menzionato ‘Innovazione e ricerca: settori già previsti nel Piano regionale di Sviluppo e sui quali investiamo in maniera costante. Altri pilastri della ‘Lombardia del futuro’ sono Istruzione, Formazione e Lavoro. “Mettiamo al centro la persona, l’individuo – ha evidenziato il presidente Fontana – come punto di riferimento per ogni tipo di sviluppo di un territorio, in diretta connessione con i punti cardine della sostenibilità”. Sullo sfondo, “la volontà della Pubblica Amministrazione – ha ribadito Fontana – di essere vicina ai propri cittadini facendo percepire forte e chiaro il nostro messaggio di sostegno”.
Sul fronte vaccini anti-Covid, Fontana ha precisato che ci sono “1.620 dosi. Arriveranno il 27 dicembre mattina a Niguarda. Poi saranno distribuite nelle 11 province lombarde oltre a Milano. Entro gli ultimi giorni dell’anno e i primi del 2021 arriverà la fornitura sostanziale per consentire la vaccinazione graduale di tutti i cittadini”.
Quanto alla ripresa della scuola ‘in presenza’ dopo le festività natalizie, Fontana ha ripetuto che “è stata inviata una lettera al
Su questo tema, il governatore ha anche precisato che, in base alle stime effettuate, si renderà necessario un trasferimento di risorse dallo Stato per integrare con 130 milioni l’aumento dei trasporti pubblici. Questo per coprire il periodo da gennaio al termine dell’anno scolastico. Oltre che per agevolare gli spostamenti dei lavoratori che non usano mezzi privati per raggiungere i luoghi di lavoro.