#ioapro protesta illegittima: la Prefettura intensifica i controlli

BRESCIA - Anche nel Bresciano ci sono adesioni alla protesta dai ristoratori «15 gennaio#ioapro». La Prefettura: «Manifestazione comprensibile nello spirito, ma in termini giuridici palesemente illegittima».

Domani, venerdì 15 gennaio, è in programma un’iniziativa, non legale, di apertura di ristoranti nonostante le restrizioni in vigore per l’epidemia da covid-19.

Secondo gli organizzatori, che offrirebbero anche tutela legale in caso di multe, la mobilitazione, che loro definiscono di “disobbedienza gentile”, avrebbe già raccolto 50mila adesioni in tutta Italia.

A tal proposito la Prefettura di Brescia fa sapere: «La protesta organizzata già da alcuni giorni da un gruppo chiamato “I5 gennaio#ioapro”, consistente nell’apertura, nella giornata di domani, dei locali di ristorazione in fasce orarie non consentite dalle disposizioni di legge in materia anti-covid è stata oggetto di attento esame nel corso del Comitato per la Sicurezza svoltosi nella mattinata odierna in Prefettura con la presenza, oltre che dei vertici delle Forze di Polizia, del Sindaco di Brescia, del Presidente della Confesercenti e del Vicedirettore del Confcommercio di Brescia.

In tale circostanza – continua la nota della Prefettura -, è stato unanimemente riconosciuta la necessità che, domani, le Forze di Polizia tengano un comportamento equilibrato, ma fermo e deciso, nell’intervenire nei confronti di quanti parteciperanno all’iniziativa in questione che, benché comprensibile nello spirito, resta, in termini giuridici, palesemente illegittima, e moralmente ingiusta rispetto alle numerosissime vittime della pandemia registrate su questo territorio, ai sacrifici sofferti dai cittadini bresciani – e, in primis, dagli operatori sanitari – e da tutti coloro che, nonostante il peso delle restrizioni sofferte hanno deciso di conformarsi, con attenzione e scrupolo, alle disposizioni di legge vigenti.

A ciò si aggiunge che i dati di questi giorni sul numero dei contagi nella regione Lombardia ed, in particolare, in questa provincia, impongono ancora rigore e, quindi, massimo rispetto delle misure di prevenzione indicate dal Governo e dal Comitato Tecnico Scientifico Nazionale e quello regionale.

Per tali ragioni è stata disposta, per la giornata di domani, una intensificazione dei servizi di vigilanza e di controllo del territorio cittadino e di tutte le località della provincia dove verranno segnalate adesioni alla cennata iniziativa.

Durante tali servizi verranno, quindi, irrogate le previste sanzioni amministrative e saranno denunciati all’autorità giudiziaria tutti i comportamenti assunti deliberatamente in spregio alla situazione pandemica in atto. Nel pomeriggio di oggi in Questura si terrà una riunione tecnica per definire gli specifici servizi e le modalità di svolgimento degli stessi sul territorio».

 

 

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