Comunità del Garda: Riva pensa al rientro
RIVA DEL GARDA - Sabato 23 gennaio il Comune di Riva del Garda ha compiuto un primo passo finalizzato al rientro nella Comunità del Garda, di cui è uno dei soci fondatori. La sindaca Santi: «Rientrare con un ruolo da protagonisti nella Comunità del Garda».
A partire dalla 12.30 si è tenuta una videoconferenza tra l’amministrazione comunale di Riva del Garda, nelle persone del sindaco Cristina Santi, del vicesindaco Silvia Betta e degli assessore Luca Grazioli e Silvio Salizzoni (riuniti in municipio), e la Comunità del Garda, presenti il presidente Mariastella Gelmini e il segretario generale Pierlucio Ceresa, presenti anche l’assessore provinciale al turismo Roberto Failoni e il senatore Giancarlo Serafini.
Nata nel 1955, la Comunità del Garda rappresenta i Comuni e le realtà territoriali della regione gardesana e svolge un ruolo di rappresentanza e di coordinamento nel rispetto delle autonomie decisionali dei Comuni e delle altre autorità istituzionali. Si occupa delle grandi questioni del Garda e del suo entroterra, del suo sviluppo ordinato e coordinato, della sua immagine unitaria; suoi temi prioritari sono quindi territorio e ambiente, qualità delle acque e sicurezza, viabilità e trasporti, cultura, agricoltura, sicurezza e navigazione. Il territorio della Comunità del Garda comprende 55 Comuni nelle Province di Brescia, Mantova e Verona e nelle Regioni della Lombardia, del Veneto e nella provincia Autonoma di Trento. Riva del Garda ne è uscita nel 2009.
«La volontà di questa amministrazione -spiega il sindaco Cristina Santi- è già stata espressa in compagna elettorale come punto prioritario: rientrare con un ruolo da protagonisti nella Comunità del Garda. Quindi, coerentemente con l’impegno che abbiamo preso con la cittadinanza, abbiamo avviato il confronto con l’ente. Si è trattato solo di un primo passo esplorativo, ma l’intenzione è di arrivare all’obiettivo in tempi brevi. La presidente Gelmini ha espresso l’importanza della sinergia tra Regioni, Province e Comuni che si affacciano sulle sponde del lago, e ha definito di particolare significato l’ingresso di Riva del Garda, città che ha un ruolo molto rilevante sul territorio gardesano, come centro turistico ed economico. L’incontro è stato molto positivo e abbiamo già stabilito che Riva del Garda parteciperà alla prossima assemblea della Comunità del Garda, il prossimo 15 febbraio».
I commenti sono chiusi.