La cifra messa a disposizione è complessivamente di 18.377.000 euro e va a beneficio dei lavoratori autonomi con partite Iva attiva non iscritti al Registro delle imprese. Tutto ciò in conseguenza alle restrizioni imposte per il contenimento del contagio del Covid-19. La concessione è di un indennizzo una tantum di 1.000 euro che completa e integra i ristori previsti dai provvedimenti statali. Oltre a quelli già attivati a livello regionale.
Il bando sarà aperto dall’1 al 5 febbraio 2021.
“Questo intervento – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo Economico Guido Guidesi, – è riservato ad alcune categorie di lavoratori non contemplati nelle misure precedenti. Nello specifico si tratta di lombardi particolarmente colpiti dalla crisi economica provocata dall’emergenza sanitaria. Con questa nuova misura riservata alle partite iva non iscritte al registro delle imprese abbiamo ampliato la platea di beneficiari. L’obiettivo è infatti per riuscire a garantire un sostegno economico ad una ampia fascia di lavoratori”.
“Anche in questo caso – ha rimarcato l’assessore – abbiamo puntato sulla rapidità di erogazione delle risorse. I lavoratori già in difficoltà non possono certo attendere anche le lungaggini burocratiche, come avviene per i ristori statali. Questi ultimi infatti oltre ad essere insufficienti tardano ad arrivare aumentando la sfiducia, rabbia e incertezza”.
“E’ evidente però – ha sottolineato Guidesi – che questa situazione non è più tollerabile ed è per questo che chiediamo con ancor maggior forza al Governo di adoperarsi affinché, in sicurezza, i lombardi possano tornare a lavorare”.
Alla prima finestra di apertura della misura potranno partecipare coloro che operano nelle sottoelencate categorie.
Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere, servizi di manicure e pedicure, attività di tatuaggio e piercing e servizi di cura degli animali da compagnia (esclusi i servizi veterinari).
Intermediari del commercio di mobili, articoli per la casa e ferramenta, intermediari del commercio di prodotti tessili, abbigliamento, pellicce, calzature e articoli in pelle, agenti e rappresentanti di bevande e prodotti similari e procacciatori d’affari di attrezzature sportive, biciclette e altri prodotti.
Attività di design specializzate e attività fotografiche.
Alla seconda finestra di apertura del bando potranno partecipare coloro che operano nelle categorie elencate per filiera.
Produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, attività di post-produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, attività di programmazione e trasmissioni televisive. Ed inoltre: servizi di fotocopiatura, preparazione di documenti e altre attività di supporto specializzate per le funzioni d’ufficio, altra Formazione culturale. Compre anche le attività nel campo della regia e le altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche.
Gestione di impianti sportivi, attività di club sportivi, enti e organizzazioni sportive, promozione di eventi sportivi, attività delle guide alpine, altre attività sportive.
Servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio, traduzione ed interpretariato.
Pubbliche relazioni e comunicazione, conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari, attività delle concessionarie pubblicitarie e attività dei giornalisti indipendenti.
Per tutte le informazioni necessarie consultare il sito internet della Regione Lombardia settore imprese.