Presentazione online delle pubblicazioni 2021 del MAG
RIVA DEL GARDA - In uscita tra febbraio e marzo 2021 i tre nuovi libri editi dal MAG Museo Alto Garda e presentati online. Tre conferenze su Google Meet per accompagnare l'uscita dei tre volumi.
Il ciclo di conferenze web parte mercoledì 10 febbraio alle 18.00 con la guida aggiornata degli spazi espositivi del Museo di Riva del Garda.
Mercoledì 24 febbraio alle 18.00 sarà la volta di “La via di Passo del Ballino”, decimo volume della collana dedicata alle antiche strade dell’Alto Garda.
Infine mercoledì 10 marzo alle 18.00 sarà presentato “Il tempio armonico”, un viaggio tra musica e architettura all’Inviolata di Riva del Garda.
In attesa della riapertura degli spazi espositivi fissata per la fine di marzo, il MAG Museo Alto Garda inaugura un anno ricco di progetti e attività con tre presentazioni di altrettanti nuovi volumi di prossima pubblicazione. Tutti accomunati dalla volontà di valorizzare il territorio altogardesano, i tre libri si rivolgono in modo trasversale a un pubblico generico, a ricercatori, studiosi e appassionati e alla popolazione locale.
Il ciclo di conferenze ha inizio quindi mercoledì 10 febbraio alle 18.00 con la presentazione della nuova Guida del Museo di Riva del Garda, curata da Matteo Rapanà, responsabile del MAG Museo Alto Garda, e arricchita da saggi e schede di funzionari del Castello del Buonconsiglio, della Soprintendenza per i Beni Culturali della Provincia autonoma di Trento, di storici della Fondazione Bruno Kessler e di ricercatori indipendenti. Si tratta del primo volume dedicato in modo specifico all’approfondimento delle tre sezioni del Museo di Riva del Garda, sede principale del MAG, nel quale arte, fotografia, archeologia e storia contemporanea si alternano alla storia del Museo in stretto legame con il territorio. Il nuovo volume nasce così dalla necessità di fornire uno strumento agile quanto rigoroso di accompagnamento alla visita, racchiudendo in un unico testo le testimonianze più importanti delle collezioni del MAG per la consultazione in loco o per l’approfondimento in autonomia.
Interverranno alla presentazione Franco Nicolis, Direttore dell’Ufficio Beni Archeologici della Soprintendenza per i Beni Culturali di Trento, Chiara Radice, ricercatrice indipendente e Alessandro Paris, ricercatore dell’Istituto Storico Italo-Germanico della Fondazione Bruno Kessler.
La seconda conferenza online si terrà mercoledì 24 febbraio alle 18.00 e sarà dedicata alla presentazione del volume “Le antiche vie di Passo del Ballino”, decimo volume della collana “Antiche strade dell’Alto Garda”. Scopo del libro è quello di ricostruire le antiche aree stradali del Passo del Ballino, intese come l’insieme di quei piccoli itinerari alternativi che collegavano l’Alto Garda con le Giudicarie. Lo studio delle maggiori vie premoderne in ghiaia o in terra battuta tuttavia è reso oggi difficile – se non impossibile – proprio dalla natura stessa dei tracciati, tale da cancellarne fisicamente la presenza col passare dei secoli, per eventi naturali o a causa della scarsa manutenzione. Come ricostruire allora le antiche vie? Ecco che il volume diventa un manuale per fornire al lettore gli strumenti storici adatti a percorrere un viaggio lungo gli itinerari antichi, leggendone le testimonianze situate via via lungo il tragitto e ricostruendone i tratti principali.
La presentazione, moderata dal responsabile del MAG e curatore del volume Matteo Rapanà, vedrà ospiti la ricercatrice Sara Vicenzi, a sua volta curatrice del libro, Danilo Mussi, Centro Studi Judicaria e i soci del Gruppo fotografico il Fotogramma, autori delle fotografie dei suggestivi luoghi attraversati dal tracciato.
Infine l’ultima delle tre presentazioni, prevista per mercoledì 10 marzo alle 18.00, accompagnerà l’uscita del volume “Il Tempio Armonico. Musica e architettura all’Inviolata di Riva del Garda e in altre chiese”, a cura di Franco Ballardini e Massimo Priori, del Conservatorio F.A. Bonporti di Riva del Garda. Qui il racconto del complesso dell’Inviolata di Riva del Garda, tra arte, musica e architettura si intreccia con la storia del territorio passando dal Rinascimento all’epoca barocca, momento nel quale le redini del principato vescovile di Trento erano tenute saldamente in mano dalla potente dinastia dei Madruzzo. L’intervento più significativo dell’epoca fu proprio la costruzione del complesso di Santa Maria Inviolata fuori dalle mura urbane, secondo precisi canoni estetici e architettonici in grado di esaltarne la sacralità. Attraverso il volume ci chiediamo oggi chi fosse l’architetto misterioso che ne realizzò il progetto e a quali modelli si ispirò; in che misura la musica fosse presente già nell’architettura della chiesa; che musica venisse eseguita e quali fossero i testi, gli strumenti, l’effetto sonoro.
Attraverso gli interventi di Franco Ballardini e Massimo Priori, Conservatorio F.A. Bonporti, e di Cinzia D’Agostino, Ufficio Beni Architettonici della Soprintendenza per i Beni Culturali della Provincia autonoma di Trento, ricostruiremo in breve i rapporti tra arte e mecenatismo, tra impianto architettonico e apparato decorativo, tra arredo liturgico e funzioni religiose, tra musica e liturgia.
Le tre conferenze si terranno mercoledì 10 e 24 febbraio e 10 marzo alle 18.00 al seguente link di Google Meet: https://meet.google.com/snk-teft-fgf.
La partecipazione è libera e gratuita e avviene collegandosi direttamente alla “stanza” online nel giorno e all’orario stabiliti, accedendo con il proprio account di Google.
Ogni volume sarà acquistabile a partire dal giorno successivo alla sua presentazione direttamente alla biglietteria del Museo di Riva del Garda, dal lunedì al giovedì dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00 e il venerdì dalle 8.30 alle 12.30.
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