In Lombardia il comune più giovane è Livigno, in provincia di Sondrio, con una età media di 35,8 anni; quello più vecchio è Magasa, in provincia di Brescia, dove l’età media è pari a 62,8 anni.
Magasa è anche il Comune con il maggior decremento di residenti italiani rispetto al 2011: -24,8%. Lo dicono i nuovi dati Istat (a questo link c’è tutto il dossier).
Magasa è un paese bellissimo, immerso nei monti verdi e selvaggi del Parco Alto Garda, ma soffre di problemi comuni a tutti i piccoli borghi di montagna.
«Quando per andare al cinema a vedere un film devi fare 70 km di strade montane, come fai a convincere un giovane a restare? È ovvio che il paese si spopola e la comunità invecchia». Il sindaco di Magasa, Federico Venturini, conosce bene il problema del calo demografico e dell’invecchiamento della popolazione che da decenni affligge questo minuscolo borgo adagiato tra i monti del Parco Alto Garda.
Nessuna sorpresa, dunque, nell’apprendere che per l’Istat il suo è il Comune più vecchio della Lombardia: «Lavoro non ce n’è – continua il primo cittadino -, scuole, farmacie e servizi neppure. È normale che i giovani se ne vadano. Molte abitazioni sono diventate seconde case, comprate da gente di fuori. Il paese muore poco a poco».
Soluzioni per fermare l’emorragia demografica? Venturini pensa al tunnel verso il Trentino, un collegamento veloce tra la Valvestino e Bondone, nella valli Giudicarie. I servizi basilari sarebbero a 10 minuti di auto, mentre oggi la riviera gardesana dista un’ora. Ma il sindaco non è troppo fiducioso: «Sono dieci anni che abbiamo letteralmente i soldi in mano (32 milioni di euro, in gran parte finanziati dal fondo per i comuni di confine, ndr), ma ancora la galleria non è stata neppure iniziata. È una vergogna».
Venturini si sente abbandonato. E si toglie un sassolino dalla scarpa: «Siamo i più anziani della Lombardia? Allora vengano a farci il vaccino anti Covid. A Magasa ci sono 25 over 80 e la maggior parte della popolazione è over 60. Cosa aspettano a vaccinare tutti? Finora abbiamo tenuto il virus fuori dai nostri confini e ci siamo salvati, ma basta un caso per fare una strage».
Magasa è anche il Comune bresciano con il tasso di mascolinità più alto: nel 2019 c’erano 61 maschi e 48 femmine. «A pensarci bene – conclude il sindaco – non ci sono molte donne disposte a scegliere uno che fa il malghese. È una vita di sacrifici. Forse la ragione è questa».