Era la mascotte di Gargnano. Si avvicinava ai bar del centro per un pezzo di toast o di brioche. Col becco picchiava contro le vetrine di alcuni negozi in cerca di cibo.
I bambini lo chiamavano Pippo o Chicco e gli portavano bocconi di pane. I passanti ne ammiravano la bellezza, stupiti per la confidenza che aveva instaurato con le persone.
Un’auto lo ha inavvertitamente travolto davanti al porto.
Il povero cigno è morto per le ferite riportate nell’impatto. Sul posto la Polizia Locale e la Provinciale, che ha rimosso la carcassa.