Padenghe Oggi e Domani: la Corte dei conti ”tira le orecchie” al Comune

PADENGHE - Il Gruppo Consiliare “Padenghe Oggi e Domani”: «La Corte dei Conti ha riscontrato irregolarità nella gestione finanziaria e altre criticità relative all’anno 2018».

Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato del Gruppo Consiliare “Padenghe Oggi e Domani”.

«Durante la seduta del consiglio Comunale del 23/02/21 l’Amministrazione comunale ha dato comunicazione della Deliberazione della Corte dei conti del 28/01/2021 sulle irregolarità della gestione finanziaria nell’esercizio 2018 del Comune di Padenghe, a suo tempo guidato dall’attuale vice-sindaco Patrizia Avanzini.

Una breve sintesi per chiarire di cosa riguardano le osservazioni e come impattano sul bilancio comunale e sui cittadini.

A – Gestione residui attivi – la ricognizione dei residui attivi è mancata, vi sono crediti a bilancio da oltre 3 anni che determinano una situazione creditoria “gonfiata”. ( gran parte relativi

B – Lettera di patronage – i lavori della sistemazione di Piazza d’Annunzio e il relativo mutuo deve comportare una modifica del tasso di indebitamento del Comune

C – Riscossione in conto residui – scarsa efficienza dell’attività di riscossione dei crediti TARI e IMU, bassa percentuale di incasso (40,85%) quindi mancate entrate per il 60% delle imposte

D – Sistema informativo rapporti finanziari, economici e patrimoniali con gli organismi partecipati: non c’è chiarezza nell’attività di controllo che il Comune deve esercitare nei confronti della controllata Garda Uno. In particolare, la legge prevede che il Comune abbia a disposizione le seguenti informazioni:

  1. i rapporti finanziari reciproci tra ente e società;
  2. la situazione contabile, gestionale e organizzativa della società;
  3. i contratti di servizio;
  4. la qualità dei servizi;
  5.  il rispetto dei vincoli di finanza pubblica.

E – Rapporti di debito/credito con le società partecipate: questo rapporto c’è ma non è Asseverato ovvero non è stato verificato da un organo di revisione

“ Quello che ci ha lasciato perplessi – sottolineano dal Gruppo consiliare Padenghe oggi e domani – è che l’Amministrazione Comunale, abbia definito una “delibera della Corte dei conti sulle irregolarità finanziaria relativa al bilancio 2018” una semplice “comunicazione” minimizzando il problema, cercando di evitare di parlarne e abbiano lasciato la risposta (o meglio le giustificazioni) alla Responsabile Amministrativa non dando una risposta politica e programmatica”.

“Al di là dei semplici rilievi formali, come la modifica del tasso di indebitamento (punto B), siamo molto preoccupati sull’andamento delle riscossioni e vigileremo sull’andamento di questo problema sia in merito allo stralcio dei crediti inesigibili da oltre 3 anni che in merito all’andamento delle riscossioni TARI e IMU. La Corte dei conti suggerisce la creazione di un apposito ufficio, nella relazione il Comune parla dell’aiuto di ditte esterne. Ogni soluzione va bene, basta che funzioni. Il nostro obiettivo è arrivare ad avere un bilancio il più aderente possibile all’andamento reale della situazione finanziaria del comune.

Non è un problema nuovo per Padenghe sul Garda quello legato alla riscossione delle sanzioni del codice della strada : nel 2017 l’allora gruppo consiliare di minoranza Padenghe sei tu sottolineò la questione… e probabilmente , 4 anni dopo , la musica non è cambiata di molto.

“Siamo altresì preoccupati per la mancanza di informazione tra il Comune e l’azienda controllata Garda Uno. La Corte dei conti richiama la necessità, prevista per legge, che il comune abbia sotto controllo i 5 punti richiamati al punto D, ma non impone un sistema informatico in tempo reale. Ci sono moltissime forme per acquisire informazioni e su queste esercitare una azione di controllo. Ad oggi i rapporti tra Comune e partecipata non ci sembrano trasparenti, la mancanza di asseverazione del prospetto di riconciliazione debiti/crediti ci conferma questa sensazione”.

La presente Amministrazione Comunale non è responsabile direttamente di queste irregolarità (l’attuale vice-sindaco dott.ssa Patrizia Avanzini nel 2018 era Sindaco e Assessore al Bilancio) ma siccome, come si è sempre dichiarata, svolge la propria attività in continuità dell’amministrazione precedente, ne ha la responsabilità politica .

Come gruppo consigliare di minoranza chiediamo quindi all’attuale amministrazione di tenere informati noi, ma soprattutto i cittadini delle soluzioni alle irregolarità amministrative riscontrate dalla Corte dei conti e dell’andamento delle soluzioni stesse.

Sempre e solo nell’interesse della comunità di Padenghe, senza polemica ma con la massima attenzione e la massima trasparenza verso tutti i cittadini».

 

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