Progetti di donne, primo incontro con la camminatrice Sonia Piccoli

Domenica 28 Marzo alle 18.30 Catia Pasquali dialogherà con la camminatrice Sonia Piccoli e il suo progetto di vita “Sentieri del Tempo”.

Sonia Piccoli (nella foto sopra) è Istruttore della Camminata Sportiva Wellness Walking. Amante della tradizione e profonda conoscitrice delle origine storiche dei percorsi, sui quali da anni accompagna gruppi di persone e che si snodano nei territori lombardi, veneti e trentini.
Ha al suo attivo tre libri, prodotti in piena autonomia: «Camminando qua e là….Passo dopo passo», «Tra cielo e terra sfiorando il lago» e «Gocce di storia e di trekking intorno a Gavardo».

Si è occupata della lunga via che da Brescia, attraverso sentieri antichi, ci porta a Riva del Garda, un itinerario lungo 160 chilometri che attraversa in circa 12 tappe (con possibilità di diverse varianti) il territorio di 2 regioni italiane (Lombardia,Trentino) ricche di cultura, tradizioni, paesaggi. Dalla pianura, attraverso le colline valli e montagne,  si attraverseranno, 2 Parchi: il Parco delle Colline Bresciane e Il Parco dell’ Alto Garda, diverse valli. Partendo da Via Pusterla, a Brescia, si arriva a Riva del Garda attraversando luoghi e punti di interesse storico, naturale, di culto ed enogastronomici.

Venerdì 9 Aprile invece, sempre alla stessa ora, Alessandra Bresciani converserà con la fotografa Bruna Ginammi sul suo progetto “Home”.

Bruna Ginammi ha fotografato con attenzione le abitazioni costruite dai raccoglitori africani di frutta a Rosarno di Reggio Calabria. Si trovavano in un campo messo a disposizione dai loro datori di lavoro. Il concetto che ha percorso il suo lavoro racconta come l’architettura africana trovi nella propria tradizione una grande capacità di adattamento, specialmente in condizioni ambientali avverse, mantenendo originalità, creatività e soprattutto una grande dignità.

Il pensiero-guida è il concetto di equilibrio che, lontano da logiche estetiche, si accorda ad un intimo ordine coerente, a un’armoniosa unità delle parti che,mi pare, sia la migliore risposta a una condizione evidentemente disumana in cui si trova a esistere.

Caratteristica propria dei lavori della Ginammi è la ripetizione; in HOME troviamo un gruppo di immagini seriali dove si creano geometrie, l’accostamento di volumi fragili con variazione della forma restituiscono al
lavoro una struttura forte .

L’artista in un contesto sociale umile, ( nascosto alla vista dei più), si è concentrata nell’esaltare le forme, con i loro dettagli,dando spessore con la luce ai volumi delle case africane, rendendo omaggio a L’enigma di Man Ray 1920.

Le immagini saranno raccolte in un volume dal titolo – Home – curato dall’editore e artista Amedeo Martegani delle Edizioni A+Mbookstore, Milano in collaborazione con l’architetto Aristide Antonas, che lo esporrà alla Biennale Architettura di Venezia nel maggio 2021.

Gli incontri saranno visibili sulla pagina fb dell’Associazione e sul suo canale YouTube.