Campagna vaccinale 75-79 anni in Alto Garda bresciano: ancora disservizi

Il presidente della Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano, Davide Pace, che già era intervenuto sulla questione della campagna vaccinale nei giorni scorsi (leggi qui),  oggi ha nuovamente scritto ad Ats Brescia, Asst Garda e all’assessore regionale lombardo al Welfare Letizia Moratti.

Questa la lettera, avente per oggetto la Campagna vaccinale Covid-19.

«Con precedente comunicazione prot. n. 1689 di data 01 aprile 2021, la scrivente Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano si proponeva nella gestione della campagna vaccinale dal punto di vista logistico ed organizzativo mediante l’utilizzo di due HUB vaccinali situati a Gargnano e Salò.

L’A.S.S.T. del Garda, con decisione unilaterale, ha comunicato la chiusura del Hub vaccinale periferico di Gargnano al termine della campagna vaccinale over 80.

La piattaforma di prenotazione gestita da Poste Italiane sta dando seguito alle richieste dei cittadini che vogliono aderire alla campagna vaccinale 75-79 anni, inviandoli non all’Hub vaccinale di Gavardo, ma ad altri HUB che risultano essere scomodi e lontani dai Comuni dell’Alto Garda.

Tenuto conto che le persone da vaccinare, anche se in buona salute, hanno un’età ricompresa tra i 75 e i 79 anni e risultano, quindi, essere in una fascia d’età molto sensibile e oltre a ciò le condizioni della strada statale Gardesana SS 45 bis rendono il viaggio poco agevole, con la presente sono a chiedere, a nome dei Sindaci dei 9 Comuni che compongono la Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano, di rivalutare la possibilità di mantenere aperto l’HUB vaccinale periferico di Gargnano e di istituire un nuovo HUB vaccinale a Salò.

Tale soluzione, permetterebbe di effettuare in modo veloce e coordinato le vaccinazioni per la fascia d’età 75-79 e consentirebbe inoltre di esaurire rapidamente la campagna vaccinale per gli over 80 nei Comuni di Gardone e Salò, che sta procedendo decisamente a rilento.

Ritengo, inoltre – continua Pace – che sia indispensabile pensare al mantenimento degli Hub di Gargnano e Salò anche per la campagna Vaccinale estesa a tutte le fasce d’età, tenendo presente che durante la stagione turistica (che si spera decolli) la percorribilità in macchina dell’Alto Garda diventa proibitiva e inviare i vaccinandi a HUB troppo distanti vorrebbe dire condannarli ad ore in macchina nel traffico.

La Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano rinnova la propria disponibilità, unitamente ai 9 comuni che la costituiscono, per organizzare la logistica degli HUB vaccinali, per coordinare la gestione delle prenotazioni in modo analogo alla campagna vaccinale over 80 e, se necessario, anche per sensibilizzare medici di base e infermieri del territorio, che già lavorano in collaborazione con i nostri Comuni per le operazioni di vaccinazione».