Lo prevede proprio una delibera approvata dalla Giunta regionale. La proposta arriva dall’assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi.
“Si tratta infatti di fondi – spiega dunque l’assessore Terzi – che Regione Lombardia mette a disposizione degli enti preposti alla gestione del demanio lacuale” .
“Dunque l’obiettivo è che, grazie a questi investimenti, possano esercitare al meglio i loro compiti di controllo e vigilanza. Il rilancio e la promozione delle vie navigabili lombarde passa infatti anche dal tema della sicurezza. Ed anche delle attività di pronto intervento, assolutamente fondamentali”.
La delibera attribuisce alle cinque Autorità di bacino lacuale risorse per consentire lo svolgimento del servizio di pronto intervento. Ed anche di soccorso e vigilanza all’utenza nautica. Anche con riferimento al rispetto delle norme di navigazione. Il contributo regionale è, pertanto, destinato alla gestione e alla manutenzione ordinaria dei mezzi nautici utilizzati dagli Enti o anche dalle Forze dell’ordine impegnate. Rientrano, altresì anche ulteriori attività connesse all’espletamento del servizio. Quali il rimborso delle spese di carburante. Nonché l’adeguamento delle strutture utilizzate.