Veneto: priorità per la vaccinazione agli operatori turistici
VENETO - In Veneto da giovedì 3 priorità alle vaccinazioni dei lavoratori del settore ricettivo. Il presidente di Federalberghi Garda Veneto, Ivan De Beni: «Operazione di grande valore sociale ma anche di marketing turistico».
La Regione del Veneto, in considerazione dell’importanza che le attività turistico-ricettive hanno nel contesto dell’economia locale e a seguito delle istanze del Sistema Federalberghi Veneto ha deciso di dare priorità, a partire dal 3 giugno, alle vaccinazioni dei lavoratori del settore ricettivo, rispetto ai target di età definiti dai piani vaccinali nazionale e regionale.
Questo significa che dal 3 giugno tutte le persone che operano nelle strutture ricettive della Regione veneto potranno accedere al portale della Sanità Veneta e prenotare la propria vaccinazione, che avverrà secondo le regole e le modalità previste dal ‘Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2’.
Attraverso una procedura creata ad hoc di pre-caricamento, è stato possibile offrire una priorità agli operatori del settore e quindi il singolo soggetto potrà, a partire dal 3 giugno, prenotare la propria vaccinazione sul portale regionale esclusivamente su libera scelta. Se sceglierà di farlo potrà beneficiare di una via preferenziale e di una prenotazione in tempi brevi.
“Sono grato al Presidente di Federalberghi Veneto Massimiliano Schiavon, a tutto il consiglio delle territoriali e alla Regione Veneto per questa iniziativa a cui anche noi abbiamo partecipato operativamente per cercare di impostare un sistema di prenotazione veloce ed efficace” – dichiara il Presidente di Federalberghi Garda Veneto Ivan De Beni.
“Ritengo che questa operazione abbia un grande valore sociale ma anche di marketing turistico – continua De Beni – perché potrà essere un valido biglietto da visita per i nostri potenziali ospiti e avallare la nostra convinzione di poter offrire una vacanza protetta, grazie all’attenzione dedicata alla tutela della salute degli ospiti e dei collaboratori, prima di tutto e da sempre attraverso una attenta osservanza, nelle nostre strutture, delle regole e dei protocolli sanitari in vigore. La nostra volontà è quella di offrire a chi sceglie le nostre splendide località una serena vacanza. A questo proposito vorrei ricordare che durante la stagione 2020, pur in assenza di vaccinazioni, non è stato riscontrato nessun contagio tra i turisti su tutto il Lago di Garda.”
Il sistema di pre-caricamento dati chiuderà alle ore 12.00 di giovedì 3 giugno 2021 e verrà immediatamente trasmesso ad Azienda Zero.
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