«Ringrazio l’assessore alla Cultura Rossella Vanna Ardielli che si è adoperata senza risparmio per arrivare a questo importante risultato – sottolinea il sindaco di Castelnuovo del Garda Giovanni Dal Cero –. I luoghi simbolo del combattimento, casa Benati e la collina denominata monte Cricol, poco lontano dal centro abitato, sono ora indicati da un dispositivo con informazioni anche in lingua inglese e tedesca, mentre l’ex scuola elementare è divenuta una sede museale con una mostra al piano terra e spazi per la didattica a quello superiore».
Il 24 giugno 1866 il piccolo centro e i suoi dintorni furono teatro di violenti scontri. Nell’abitato di Oliosi è ancora ben visibile la costruzione in cui si erano svolti gli avvenimenti legati alla Bandiera del 44° reggimento di fanteria della brigata Forlì. Un gruppo di ufficiali, sottoufficiali e soldati occuparono la cascina Benati a Oliosi, resistendo per alcune ore, finché il fuoco avversario incendiò la casa. Prima di arrendersi, divisero il drappo della Bandiera del 44° in strisce verticali, che gli ufficiali custodirono durante la prigionia ad Agram. Il drappo fu ricomposto con undici pezzi e la Bandiera riconsegnata al 44° Reggimento durante una solenne cerimonia a Venezia il 25 ottobre 1866.
Il percorso museale di Oliosi si inserisce in un più ampio disegno che vede protagonisti i Comuni di Castelnuovo del Garda, Curtatone, Goito, Monzambano, Pastrengo, Peschiera del Garda, Ponti sul Mincio, Sommacampagna, Sona, Valeggio sul Mincio, Villafranca di Verona e Volta Mantovana per la realizzazione del progetto “Paesaggio di battaglia. Visitare la storia. Museo Diffuso del Risorgimento – Alto Mincio” firmato dallo storico Carlo Saletti e dal grafico Roberto Solieri.
L’iniziativa, che gode del patrocinio di Provincia di Verona, Provincia di Mantova e Anci Veneto, vede la collaborazione della Società Solferino e San Martino, Ossario di Custoza, Associazione Nazionale Combattenti e Reduci sezione di Oliosi e Circolo La Bandiera di Oliosi.
Il programma, strutturato su quattro giorni, è denso di appuntamenti: si apre giovedì 24 giugno alle 20 con la deposizione della corona a monte Cricol alla presenza delle Associazioni d’Arma e dell’associazione Combattenti e Reduci di Oliosi. A seguire, nella chiesa di Oliosi, la “Suonata Campanaria” a Sistema Veronese.
Venerdì 25 giugno alle 18, nella sala civica XI Aprile 1848, dopo il saluto del sindaco di Castelnuovo del Garda Giovanni Dal Cero, l’illustrazione del percorso museale di Oliosi nell’ambito del MuDRi – Museo Diffuso del Risorgimento – Alto Mincio da parte dello storico Carlo Saletti. Seguirà la presentazione della copia del busto ottocentesco del generale Onorato Rey di Villarey di Salvatore Pisani con gli interventi di Finzioni Scenografia, del realizzatore Lorenzo Rossetto e dello storico dell’arte di Domenico Pisani, discendente dell’artista.
«Nel corso della presentazione sarà proiettato un breve filmato di backstage con tutte le complesse fasi di lavorazione occorse per arrivare al risultato finale di una copia conforme del busto del generale Villarey – spiega la vicesindaco e assessore alla Cultura Rossella Vanna Ardielli, che ha fortemente creduto nel valore del progetto museale –. Il rilievo accurato e la grande capacità di osservazione dei dettagli evidenziano il talento espresso dagli scultori nel modellare dal nulla la riproduzione in plastilina. Un lavoro che certamente rende merito alle opere dello scultore Salvatore Pisani e ai suoi discendenti».
Sabato 26 giugno alle 9.30, a monte Cricol, l’intitolazione della salita dedicata al generale Onorato Rey di Villarey, con commemorazione alla presenza delle autorità civili e militari, dei rievocatori e della banda cittadina e presentazione del dispositivo di lettura. Alle 10.30, nell’ex scuola elementare, presentazione del progetto di valorizzazione dei luoghi dedicati alla battaglia di Oliosi del 24 giugno 1866 con l’inaugurazione della mostra documentaria “Il Formidabile Capitano” dedicata al generale Rey di Villarey. Seguirà alle 16, con ritrovo nel piazzale della chiesa di Oliosi, la passeggiata sui luoghi storici della frazione a cura del gruppo Ctg “El Vissinel” e alle 20.30 la consueta cena rievocativa organizzata dal circolo La Bandiera di Oliosi in collaborazione con il Comune e la Pro loco di Castelnuovo del Garda.
Domenica 27 giugno, alle 9.30, deposizione di fiori al bassorilievo della “Casa Gloriosa” e della corona al monumento ai Caduti. Conclusione alle 10 con la Messa nella chiesa di Oliosi.