Riportiamo il messaggio diffuso dai genitori della povera Greta:
«Non vogliamo parlare del nostro dolore perché indescrivibile. Siamo vicini ai genitori di Umberto.
Chiediamo a chiunque abbia visto o sentito qualcosa che riguardi Greta e Umberto la sera del 19 giugno scorso o quel che è accaduto quella notte nel Golfo di Salò, di comunicarlo al Comandante Starace della Stazione dei Carabinieri di Salò o al Sostituto Procuratore incaricato delle indagini o ai legali da noi incaricati, avvocati Caterina Braga e Patrizia Scalvi di Brescia.
Ogni dettaglio può essere importante.
Crediamo di dovere alla nostra amarissima Greta almeno un tributo di verità e di giustizia. Per noi la perdita di Greta è già una condanna a vita».
Nadia e Raffaele Nedrotti
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