La cantina Delai di Puegnago si aggiudica il 43° Palio del Chiaretto

SALO' - La cantina Delai, di Raffaella e Sergio Delai, con il suo “Notte Rosa” si aggiudica il 43° Palio del Chiaretto organizzato dai Castellani del Chiaretto.

Lo hanno stabilito i 62 soci dell’Ordine dei Castellani del Chiaretto, riuniti in assemblea per decretare il vincitore di una manifestazione che giunge alla sua ben 43^ edizione.

In un precedente incontro, l’11 giugno, una Commissione composta da 7 fra sommelier, enotecnici ed esperti enologi del Consorzio Valtènesi aveva degustato i vini proposti dalle 20 più significative cantine produttrici di Chiaretto e ne aveva selezionate 3, considerati maggiormente aderenti alle indicazioni del disciplinare di produzione. L’esame, estremamente rigoroso e condotto secondo le tecniche proprie degli esperti del settore, ha riguardato diversi aspetti: la vista (limpidezza), il colore (tenue piuttosto che intenso), l’olfatto (intensità delle note, finezza, armonia), il gusto e il corpo (armonia, persistenza, retrogusto), oltre a una più generale valutazione su palato, abbinamenti e caratteristiche del vino.

Sabato 26 giugno i 3 vini selezionati sono stati proposti in degustazione ai Castellani che, riuniti al ristorante Cascina San Zago, di Salò, hanno decretato il vincitore, la cantina Delai, e omaggiato la seconda e terza classificata: Avanzi (di Manerba) e Scolari (Raffa di Puegnago).

La cerimonia è stata aperta dal presidente dei Castellani, Silvano Zaglio. “Esprimo anzitutto il compiacimento per la nutrita partecipazione delle diverse cantine; inoltre una particolare menzione va ai vini proposti, tutti di altissima qualità e capaci di offrire un ampio ventaglio di gusti e interpretazioni, in grado di incontrare le aspettative dei palati più esigenti. I Castellani intendono affiancare il Consorzio Valtènesi nel valorizzare l’amato vino”.

Alessandro Luzzago, presidente del Consorzio Valtenesi, ha ricordato gli sforzi in atto per “promuovere il Chiaretto Valtènesi e inserirlo in un più ampio contesto di collaborazioni con i grandi produttori di rosati d’Italia al fine di avviare una promozione comune. Il Valténesi Chiaretto è vino che ha storia e qualifica il territorio, con le sue 65 etichette, e si inserisce sempre più stabilmente fra i prodotti in grado di competere, per qualità e unicità, sul competitivo mercato internazionale dei rosati”.

Renato Marcoli, vice Sindaco di Moniga, comune-cuore della produzione di Chiaretto, ha ringraziato i Castellani “per lo sforzo nel mantenere viva la storica tradizione vinicola che qualifica Moniga e, allo stesso tempo, per saper aggiornare, con questa e con altre iniziative simili, la narrazione di un prodotto unico ed apprezzato”.

Il compito di illustrare i legami fra territorio e vino e le sue caratteristiche tecniche è toccato alla wine specialist Patrizia Marazzi, che ha intrattenuto i presenti con informazioni di natura tecnica, aneddoti e storie in cui il Garda e il Chiaretto mostrano i tanti e indissolubili elementi di unione.

Sia nella precedente valutazione che in occasione dell’attuale proclamazione del vincitore del Palio, tutte le bottiglie sono state servite “alla cieca” e nessuna informazione sulle cantine è stata fornita, in modo da assicurare trasparenza e imparzialità.

Lo scorso anno la produzione di Valténesi Chiaretto ha superato i 2 milioni di bottiglie, con una crescita annua media del 10% negli ultimi 10 anni, diventando sempre più importante e predominante sul rosso (l’altra tipologia di Valtènesi). Attualmente sono a dimora un migliaio di ettari, i produttori sono 92, la quota di export complessiva è pari al 35% circa.

Ultima nota di colore: proprio nella giornata precedente, il Consorzio Valtènesi aveva premiato la stessa azienda agricola Sergio Delai, cui era andato il Trofeo Pompeo Molmenti per il miglior Riviera del Garda Classico Chiaretto Notterosa 2020, mentre il Premio Sante Bonomo per il Rosso dell’Anno era stato attribuito al Riviera del Garda Classico Groppello 2019 delle Cantine Scolari (ne abbiamo scritto qui); due cantine su tre risultate finaliste del Palio del Chiaretto 2021.

Nei prossimi giorni i Castellani organizzeranno una merenda presso le cantine Delai, con l’acquisto dell’amato Chiaretto.

 

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