Rsa Beretta San Giuseppe, al lavoro il nuovo direttivo
PADENGHE - Venerdì 2 luglio si è riunito il Consiglio di Amministrazione della Fondazione F.lli Beretta - S. Giuseppe per la Valtenesi Onlus per la nomina del nuovo Presidente e Vicepresidente a seguito della decadenza dell’intero collegio, dopo le dimissioni dei giorni scorsi.
«Come da Statuto – fa sapere la Fondazione Beretta San Giuseppe in una nota – , il consiglio di amministrazione della RSA è composto da dieci membri che restano in carica per cinque anni e sono rieleggibili. Alcuni Consiglieri sono nominati dai Sindaci di Padenghe e Polpenazze, altri sono membri di diritto o sono espressione delle parrocchie di Padenghe, Polpenazze, Puegnago e Soiano. Gli enti interessati hanno provveduto a comunicare entro il 30 giugno alla Casa di Riposo le rispettive nomine».
Il CDA attuale è così composto:
- Presidente Stefano Inverardi – nominato dal Sindaco di Padenghe sul Garda;
- Vice presidente Massimo Corazza – nominato dal Sindaco di Polpenazze del Garda;
- Consigliere Marco Orlandi – nominato dal Sindaco di Padenghe sul Garda;
- Consigliere Agostino Franzosi – nominato dal Sindaco di Polpenazze del Garda;
- Consigliere Gian Andrea Beretta – nominato dalla Famiglia Beretta;
- Consigliere Don Enzo Bottacini – membro di diritto quale parroco di Padenghe sul Garda;
- Consigliere Angelo Bertazzi – nominato dal parroco di Polpenazze del Garda;
- Consigliere Don Bruno Rossi – nominato dai Parroci di Puegnago e Soiano;
- Consigliere Mario Zanoni – nominato dal presidente della Scuola Materna Zinelli-Perdoni;
- Consigliere Federico Maria Riboni – nominato dal Parroco di Polpenazze del Garda tra quattro persone indicate dal Sindaco di Polpenazze.
Tre dei dieci consiglieri (Inverardi, Bertazzi e Don Bruno Rossi) sono nuovi all’esperienza, mentre gli altri sette provengono dal consiglio uscente.
Nella prima seduta è stato eletto presidente il Dott. Stefano Inverardi e vice presidente il Sig. Massimo Corazza e sono state sbrigate le formalità di rito inerenti alle nuove cariche. Il consiglio sarà tra breve chiamato a deliberare sull’approvazione del bilancio consuntivo 2020 e a riprendere le trattative per risolvere l’annoso contenzioso che da anni pende sulla fondazione.
«Vista la delicata situazione vogliamo rassicurare la Comunità e tutti i soggetti interessati all’attività della Fondazione, che svolgeremo il nostro compito con il massimo impegno, garantendo la continuità assistenziale ai nostri ospiti e la qualità delle prestazioni loro dedicate e tutelando l’attività del personale» ha dichiarato il presidente neo-eletto Stefano Inverardi.
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