Una gardonese alle Olimpiadi. Forza Valentina!
GARDONE RIVIERA - Per la prima volta una atleta di Gardone Riviera alle Olimpiadi. Tutto il paese fa il tifo per Valentina Iseppi. Erano 37 anni che il quattro di coppia femminile non partecipava alle Olimpiadi. La gara si svolgerà venerdì 23 tra le 4.50 e le 5 del mattino su Rai Sport.
L’Italia del canottaggio torna ai Giochi Olimpici con il quattro di coppia femminile, dopo 37 anni dalla prima partecipazione avvenuta a Los Angeles 1984 con Antonella Corazza – che entrò nell’equipaggio al posto di Paola Grizzetti per un infortunio a quest’ultima – Raffaella Memo, Alessandra Borio, Donata Minorati e Roberta Del Core al timone essendo previsto, all’epoca, il timoniere per l’equipaggio femminile.
L’avventura olimpica del 1984 termine al sesto posto, mentre a Tokyo 2020NE prenderà parte la formazione composta da Stefania Gobbi (Carabinieri-SC Padova), Veronica Lisi (SC Padova), Alessandra Montesano (Fiamme Gialle-SC Eridanea) e Valentina Iseppi (CC Aniene), che ha iniziato l’attività agonistic a nel 2008 al circolo di canottaggio Gabriele d’Annunzio di Gardone Riviera.
Leggiamo sul sito della federazione Italiana Canottaggio: «Questa imbarcazione rosa approda a Tokyo grazie al miracolo compiuto ai Mondiali di qualificazione olimpica di Linz del 2019 da Chiara Ondoli, Clara Guerra, Silvia Terrazzi e Ludovica Serafini, ma il cammino fatto nel corso dei raduni da Stefania, Veronica, Alessandra e Valentina, ha convinto la Direzione Tecnica a puntare su di loro per le imminenti gare a cinque cerchi. I risultati infatti nelle gare disputate in stagione, parlano per questa formazione, che ha iniziato a prendere piede all’Europeo di Varese, dove Gobbi, Lisi e Montesano, insieme a Clara Guerra – a Tokyo da riserva – giunsero quinte a meno di un secondo e otto decimi dalla terza piazza continentale, occupata dalla Germania nella gara vinta dall’Olanda sulla Gran Bretagna. Da lì, la crescita e le medaglie in Coppa del Mondo, con Valentina Iseppi protagonista al posto di Clara Guerra: prima il bronzo a Lucerna dietro Cina e Germania, poi l’argento di Sabaudia, ancora una volta dietro alla Germania.
Una crescita esponenziale quindi, che coincide anche con le rispettive esperienze delle quattro azzurre, che pur essendo debuttanti ai Giochi, hanno tutte ampia confidenza con la specialità del quadruplo ad alto livello: Gobbi e Iseppi nel 2013 si laurearono campionesse mondiali Junior proprio nel quattro di coppia – tra l’altro assieme a Chiara Ondoli e Valentina Rodini, anch’esse in gara a Tokyo – Lisi nel lontano 2003 conquistò nel quattro di coppia la sua unica medaglia iridata, il bronzo Junior, mentre Montesano pur non salendo sul podio ha comunque vestito l’azzurro ad un Mondiale nel quadruplo, da Junior nel 2016 quando chiuse ottava.
L’esperienza dunque non manca, così come la forza e l’entusiasmo delle giovani età delle protagoniste – 26 anni Stefania, 24 Valentina, 23 Alessandra – e la grande caparbietà di Veronica, 34 anni a ottobre, tornata ai remi nel 2018 dopo 15 anni di stop agonistico e subito in grado di ritagliarsi il proprio spazio in azzurro. Quattro cavaliere, attese da un debutto di fuoco, un fuoco olimpico.
La scheda di Valentina Iseppi
La scheda di Alessandra Montesano
La scheda di Veronica Lisi
La scheda di Stefania Gobbi
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