Alla deriva sulla water bike, recuperati dai cani bagnino

E’ successo domenica pomeriggio, a Maderno, nell’ultimo giorno di presenza in spiaggia dei volontari e degli operatori a quattro zampe della sezione gardesana della Scuola Italiana Cani Salvataggio, che ha prestato servizio nel centro altogardesano nelle quattro domeniche di luglio.

Un salvataggio che ha tolto da un brutto impiccio una coppia di giovani turisti stranieri. I due, pur non sapendo nuotare, avevano noleggiato una water bike. «Li tenevamo d’occhio dalla riva – racconta Paolo Principi, istruttore e soccorritore della SICS – quando abbiamo notato la ragazza cadere in acqua».

Sono stati momenti concitati: la corrente spingeva i due al largo, ad oltre 250 metri dalla riva, mentre la ragazza, aggrappata al tubolare, chiedeva aiuto in preda al panico e il suo compagno non riusciva a tirarla a bordo». Paolo Principi e la sua labrador Zoe si sono tuffati per prestare loro soccorso, supportati da Manuel con il terranova Black, mentre il responsabile della sezione gardesana della SICS coordinava l’intervento da terra.

«Alla fine – spiega Principi – siamo riusciti a far risalire sulla water bike la ragazza, che non aveva neppure il giubbotto salvagente allacciato correttamente, e grazie alle due unità cinofile li abbiamo faticosamente riportati a riva, nuotando controcorrente. Siamo arrivati sfiniti».

La vicenda si è risolta con un lieto fine, ma è emblematica della necessità di approcciarsi con la giusta attenzione alle acque del Garda.

 

Share
Published by
GardaPost