Cibo di Mezzo riparte, cena stellare in attesa del menù d’autunno

SAN FELICE - Abbiamo avuto il privilegio di prendere parte all'evento che ha segnato la ripartenza del progetto Cibo di Mezzo. Una cena a 6 mani con Stefano Cerveni, chef stellato del Ristorante Due Colombe, gli chef Federico Pelizzari e Daniele Ghidini del Duo di San Felice. Ve la raccontiamo.

Cibo di Mezzo riparte.  Dopo il lungo periodo di pausa imposto dalla pandemia, si rimette in moto il progetto che riunisce ristoratori, chef e produttori selezionati tra il Lago di Garda e il Lago d’Iseo per offrire ai consumatori esperienze uniche ed esclusive in merito a cibo e territorio.

Un nuovo esordio. Una ripartenza, per usare un termine in voga, quanto mai attesa e necessaria. Perché oggi abbiamo bisogno di riscoprire, a tavola, valori e principi comuni come qualità e territorialità. Ed è quello che fa Cibo di Mezzo, creando per ogni evento proposto un menù unico e inedito, costruito appositamente dal team di chef e produttori coinvolti. Materie prime e abilità, territorio e fantasia, tutto della valorizzazione della terra bresciana che corre tra il Garda e il Sebino.

Per il suo esordio stagionale, lo scorso 5 agosto, Cibo di Mezzo ha scelto il ristorante  Duo – Different, unique, original a San Felice del Benaco.

I giovani chef padroni di casa, Federico Pelizzari e Daniele Ghidini, per una sera hanno condiviso i fornelli con chef  Stefano Cerveni del ristorante 1 Stella Michelin Due Colombe, in Franciacorta.

Gli chef protagonisti della serata con  il produttore di carne Cazzamali.

 

Cosa vi siete persi? Il menù è stato un viaggio alla scoperta di prodotti davvero notevoli, alcuni noti altri meno, con cui gli chef hanno giocato e si sono divertiti, tra nuove ideazioni e grandi classici.

Quattro le proposte di benvenuto, i finger per accompagnare l’aperitivo (nella foto in alto). Il Duo ha proposto una battuta di Fassona Piemontese con Garum di Coregone e velatura al limone (produttore: macelleria Cazzamali) e una sorprendente ostrica Kys con brodo di gallina, latte di cocco e Amaro del Farmacista, quest’ultimo prodotto a Toscolano dalla Farmacia Minelli (produttore: Amaro del Farmacista).

Chef Cerveni ha mandato in tavola due grandi classici: «La patata viola, il gambero rosso ed il Franciacorta» (produttore: Barone Pizzini), piatto dolce e voluttuoso, una delle proposte ormai storiche della locanda Due Colombe, e la sorprendente «Anguilla psichedelica», un piatto che sembra un omaggio alla cucina orientale e un quadro di Jackson Pollock.

Il menù

Per antipasto Uovo morbido, ceviche di persico reale, sbrisolona al Grana Padano, piatto voluttuoso e delicato di chef Cerveni (produttori: Garda Egg, Naviglio).

L’uovo in questione è un Garda Egg, azienda di Lazise che propone uova superiori, sempre più richieste da grandi chef, pasticceri e gelatieri per le loro eccezionali qualità, ottenute da galline allevate a terra e all’aperto in grandi spazi, nutrite esclusivamente con granaglie biologiche certificate. Affidate un prodotto eccellente come questo nella mani di uno chef come Cerveni e non potrà che uscirne qualcosa di notevole.

Uovo morbido, ceviche di persico reale, sbrisolona al Grana Padano.

 

Il primo è una proposta riuscitissima di Federico Pelizzari e Daniele Ghidini: i Bottoni ripieni di guacamole con zabajone al grana padano, caviale Calvisius e crema ai ricci di mare che vedete nella foto qui sotto (produttore: Calvisius).

Piatto sapido e di carattere, un gioco di equilibri e contrasti che ti fa venir voglia di tornare al Duo a scoprire di cos’altro sono capaci i due giovani chef che l’hanno proposto.

Bottoni ripieni di guacamole con zabajone al grana padano, caviale Calvisius e crema ai ricci di mare.

 

Il secondo è del Due Colombe: «Sashimi crudo-ma-cotto di Fassona, frutti rossi, tartufo estivo, soffice di robiola bresciana» (produttori: macelleria Cazzamali e Fungo&Tartufo), una proposta ricca, ricchissima, che ha esaltato una carne di razza Piemontese di qualità straordinaria.

Sashimi crudo-ma-cotto di Fassona, frutti rossi, tartufo estivo, soffice di robiola bresciana.

 

Infine il Dolce, del Duo: Spuma di zafferano e mandorle, fragole, pomodori e basilico greco (produttore: zafferano La Pieve), la degna conclusione di un percorso mai banale, capace di sorprendere ad ogni portata.

 

Con il caffé: “short bread” dulce de leche e gel alla menta; mini cannolo siciliano (Duo); bignè croccanti, chantilly al Franciacorta, salsa al cacao amaro; bottoni ghiacciati al cioccolato bianco, passion fruit e arachidi salate (Due Colombe).

Vini in abbinamento:

  • Animante di Barone Pizzini, il primo Franciacorta con una percentuale di Erbamat, antico vitigno autoctono del bresciano, a lungo dimenticato.
  • Glacies di Tenuta la Cà di Bardolino, bianco minerale ed elegante, profondamente legato alla sua terra d’origine.
  • Rosanoire 2020 di Cantrina, rosato della Valtenesi 100% Pinot Nero.
  • Come un Pino Nero de Le Vigne San Pietro di Sommacampagna, un’interessante espressione di uve corvina in purezza
  • M, vino rosso dolce della cantina San Michele di Capriano del Colle, un passito 100% Marzemino
  • Acqua : Maniva
I vini della serata.

 

E’ stata una cena che si farà ricordare e che conferma come Cibo di Mezzo, progetto coordinato da Paolo Maioli, sia un progetto da tenere d’occhio,  un’alleanza tra un gruppo di ristoratori  e produttori selezionati che innesca un’alchimia capace di dare luogo a proposte uniche, sostenibili e sorprendenti.

Anche per questo cresce l’attesa per i menù che dal prossimo autunno Cibo di Mezzo tornerà a proporre al popolo dei buongustai consapevoli e curiosi.

Il progetto prevede infatti che i ristoratori, in vari periodi dell’anno, propongano menù a prezzo fisso che comprendono alcune portate elaborate per l’occasione e non in carta. Proposte che necessariamente contempleranno i prodotti dei produttori selezionati durante l’anno, che partecipano al progetto, in accostamento con vini del territorio.

Se anche voi non vedete l’ora di scoprire programma e menu, potete tener d’occhio la pagina Facebook di Cibo di Mezzo.

Gli chef Federico Pelizzari e Daniele Ghidini.

 

Intanto si segnalano due nuovi ingressi tra i ristoranti di Cibo di Mezzo: Cadebasi a Erbusco, in Franciacorta, e La piazzetta 2070 in città, a Brescia.

Chef Stefano Cerveni.

 

 

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