Ferragosto senza acqua ed elettricità. La lettera del sindaco a Enel e Acque Bresciane

SIRMIONE - Ferragosto da incubo a Sirmione: per ore il centro storico è rimasto senza acqua e senza elettricità, con enormi disagi per turisti e residenti. Il sindaco di Sirmione Luisa Lavelli ha scritto ad Enel e Acque Bresciane.

Un guasto al sistema elettrico e tutto territorio comunale di Sirmione è rimasto senza corrente dalle 15 alle 18 del 15 agosto. I problemi all’impianto elettrico hanno creato problemi anche alla distribuzione idrica.

Oggi il sindaco Luisa Lavelli ha scritto ad Enel e Acque Bresciane per una richiesta di chiarimenti e incontro.

«A seguito dei gravissimi disagi che la nostra comunità ed i turisti in visita a Sirmione hanno subito nel giorno di Ferragosto – scrive il primo cittadino – per la prolungata interruzione dei servizi da Voi gestiti, siamo formalmente a richiedere un urgente riscontro in merito a:

  • iniziative recentemente intraprese o che intendete intraprendere al fine di evitare il ripetersi di altre interruzioni di servizio nei prossimi giorni, in cui pure è previsto grande afflusso turistico;
  • relazione dettagliata afferente le cause di tale grave episodio e gli interventi attuati al fine di contenere i disagi derivanti dall’interruzione dei servizi di Vostra competenza;
  • gli studi e gli investimenti programmati nel prossimo futuro al fine di assicurare alla comunità sirmionese che tale gravissimo episodio non avrà a ripetersi.

Ci riserviamo di approfondire ogni valutazione con le Associazioni di categoria di Sirmione al fine di individuare se e quali iniziative intraprendere, stante anche il danno reputazionale e di immagine che una comunità turistica come la nostra ha subito ieri nei confronti di ospiti italiani ed internazionali. Un grande ringraziamento va tutti coloro che nella giornata di ieri si sono comunque adoperati nella ricerca di una soluzione al problema verificatosi per far ripartire l’erogazione di energia elettrica e la distribuzione dell’acqua potabile.

Nello spirito di collaborazione che da sempre ci contraddistingue – conclude la lettera del sindaco – chiediamo un urgente incontro finalizzato ai chiarimenti richiesti».

 

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