Da alcuni sopralluoghi, incontri e valutazioni del Comune condivisi con il Servizio foreste della Provincia è emerso che l’area protetta del monte Brione – Riserva provinciale e Zona speciale di conservazione – presenta alcune criticità. Una di queste, l’eccessivo carico antropico su alcune aree di particolare fragilità, causato in particolare dalle mountain bike, sarà affrontato con l’interdizione per mezzo di staccionate, di tipo tale da garantire il passaggio della fauna.
Si tratta di un primo ma importante passo, non sufficiente dato che l’interdizione di alcune aree non garantisce da sola la tutela dell’area protetta, a cui seguiranno momenti di formazione e informazione, al fine di creare nella cittadinanza una cultura adeguata a comprendere la natura e le motivazioni della tutela di cui gode il monte Brione, valorizzandone le peculiarità con una promozione corretta di fruizione e utilizzo.
Il progetto, del costo di 36 mila euro, sarà presentato alla Rete delle Riserve della Sarca per la successiva richiesta di finanziamento, come previsto dal piano finanziario allegato all’accordo di programma.