“Si inizierà – si legge in una nota di Regione Lombardia – dai pazienti trapiantati di organo solido e di cellule staminali ematopoietiche. E si proseguirà con le altre categorie di pazienti immunocompromessi, come i pazienti in chemioterapia”.
“In attesa della puntuale definizione della popolazione target da parte del Ministero della Salute, l’Unità di Crisi di Regione Lombardia – continua la Nota – ha già definito le attività e le priorità. Per l’elaborazione del piano operativo per la somministrazione di dosi addizionali e dosi ‘booster’”.
“Tale piano, dopo la condivisione con le Ats, le Asst e le rappresentanze dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta, delle farmacie – conclude la Nota – sarà quindi presentato ufficialmente la prossima settimana in conferenza stampa”.