“Io vivo altrove”, Beppe Stoppa presenta il suo libro sull’autismo

Il libro raccoglie quindici storie di famiglie, educatori, ragazzi e ragazze che vivono a contatto o dentro questo misterioso universo parallelo. L’autore – che spesso si è cimentato nel raccontare storie complicate di esseri umani – nei mesi della pandemia ha voluto affrontare un viaggio dentro l’invisibilità dell’autismo. Il libro riporta le testimonianze toccanti, a tratti anche divertenti, che spiegano le difficoltà quotidiane delle famiglie, le piccole grandi vittorie, le aspettative e le speranze, i momenti di sconforto, i sogni di vedere realizzate comunità in grado di far condividere le differenze, la preoccupazione – che emerge in tutte le storie – di garantire un futuro anche dopo di noi.

E’ un libro che si legge tutto d’un fiato, bellissimo in tutta la sua sorprendente e ricca umanità, che racconta quello che la società ancora non conosce se non per sentito dire ma coinvolge ormai un numero sempre maggiore di famiglie con numeri che dal 2000 a oggi sono in costante e preoccupante aumento; si calcola che in Italia per ogni 70 nuovi nati uno abbia la sindrome autistica, con un’incidenza maggiore nei maschi. Negli Stati Uniti il numero è ancora maggiore.

Nel corso della presentazione verranno proposte le letture di alcuni brani del volume a cura di Teatro Officina e riportate alcune testimonianze dalla voce dei loro protagonisti.

L’ingresso è gratuito ma è necessaria la prenotazione (biblioteca@comune.salo.it 0365 20338) e il possesso del Green Pass. I ricavi della vendita dei volumi saranno devoluti alla Fondazione Fracta Limina Onlus che vuole realizzare un centro polifunzionale per persone autistiche.

Partecipa alla serata anche la Fondazione Stefylandia di Salò che sempre in Biblioteca organizzerà il prossimo 27 novembre un convegno dal titolo Il Dopo di noi possibile: opportunità, proposte, prassi innovative in collaborazione con regione Lombardia, ATS Brescia, Garda Sociale e Comune di Salò.

Il webinar su Il Dopo di noi, così l’incontro con Beppe Stoppa e il mondo dell’autismo e la proiezione, nel corso dell’estate, del film di Stefano Cipani Mio fratello rincorre i dinosauri sono iniziative volte ad aprire finestre su questi mondi diversi e paralleli in un’ottica di sensibilizzazione, di confronto e di crescita perché la Biblioteca di Salò come si legge nel suo regolamento si pone tra le sue finalità quella di favorire una cittadinanza consapevole attraverso l’organizzazione di momenti culturali, ponendosi come spazio urbano e sociale di condivisione e integrazione.