Aereo cade nel Garda, ma è solo un’esercitazione

Durante questo fine settimana si terra sul Garda veronese un esercitazione formativa organizzata dalla Federazione Italiana Attività Subacquee – Sezione di Verona, Nucleo Sommozzatori di Protezione Civile – con la collaborazione del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Malcesine.

Saranno una cinquantina i partecipanti fra allievi e docenti sia della sezione FIAS sia di persone provenienti da varie parti d’Italia. Sarà simulato lo scenario che prevede la caduta nel lago di un piccolo aereo da turismo.

Il programma

Sabato 16 ottobre 2021

• Arrivo a palestra accoglienza venerdì sera o sabato mattina
• Ore 08:30 Accoglienza e registrazione partecipanti
• Ore 09:00 Trasferimento al porto di Retellino

CORSO SPC – LEZIONE PRATICA 10
Scenario:

• In seguito ad una avaria, un aereo da turismo ha tentato un ammaraggio di fortuna nel Lago di Garda, in località Retellino nel comune di Malcesine.
• Il pilota è riuscito ad uscire dall’abitacolo, ma l’aereo si è inabissato di fronte al porto.
• Alcuni testimoni hanno chiesto soccorso, ma la Guardia Costiera ed i Vigili del Fuoco erano già impegnati in una grande emergenza nel basso lago, per cui sono intervenuti i mezzi della Protezione Civile FIAS, dei Volontari di Protezione Civile di Castelnuovo del Garda e di altri Gruppi di Volontari, già presenti in loco per attività formative.

OPERAZIONI:
Sabato 16 ottobre – Ore 09:30 inizio operazioni

• Briefing
• Organizzazione operazioni
• Organizzazione mezzi nautici e terrestri
• Rilevamento delle coordinate della zona da delimitare
• Delimitazione area esercitazione
• Simulazione incidente aereo
• Operazioni di soccorso al pilota naufragato
• Manovre di primo soccorso e rianimazione dell’infortunato
• Operazioni di ricerca relitto con sonar e con subacquei in comunicazione con la superficie
• Messa in sicurezza ambientale della superficie del lago con panne antinquinamento
• Ricognizione subacquea del relitto
• Documentazione video e fotografica subacquea
• Secondo briefing per strategie di intervento di recupero
• Imbrago e sollevamento con palloni chiusi di sicurezza
• Trasporto relitto in superficie
• Trasporto a terra ed alaggio del relitto
• Recupero e simulazione smaltimento idrocarburi inquinanti.
• De-briefing

Ore 17:30 Termine operazioni

Domenica 17 ottobre

Attività ecologica di prevenzione e tutela dell’ambiente con bonifica post incidente aereo, ricognizione e rimozione oggetti inquinanti sommersi già esistenti.

Ore 09:30 allestimento cantiere ed inizio operazioni

• Organizzazione operazioni
• Organizzazione mezzi nautici e terrestri
• Messa in sicurezza cantiere subacqueo ed a terra
• Briefing specifico sulla tutela, prevenzione e controllo dell’ambiente lacustre
• Briefing operativo e formazione squadre sub e di assistenza a terra
• Immersione in lago
• Attività ecologica di ricognizione e di rimozione di oggetti inquinanti dal porto di Retellino
• Attività ecologica di ricognizione e di rimozione di oggetti inquinanti dal molo esterno e zone adiacenti al porto di Retellino
• Raggruppamento oggetti inquinanti per successivo smaltimento
• Sanificazione degli operatori e delle attrezzature impiegate
• Smontaggio cantiere subacqueo
• Alaggio mezzi nautici