Toscolano, investimento da 2,2 milioni per una scuola più sicura

Finalmente, dopo più di due anni di inutilizzo tra lavori e Covid, i 280 alunni delle scuole medie di Toscolano Maderno potranno tornare ad utilizzare la palestra.

Sabato scorso il taglio del nastro da parte del sindaco Delia Castellini, che ha riconsegnato alla scuola, ma anche alle tante associazioni che la utilizzano, una struttura profondamente rinnovata, più spaziosa e soprattutto più sicura, adeguata alla normativa antincendio e dotata di vie di fuga a norma.

L’inaugurazione della palestra è l’atto conclusivo di un più articolato progetto di adeguamento e riqualificazione della scuola secondaria di primo grado «G. Di Pietro», avviato nel 2017.

Un intervento realizzato in due tranche che ha portato in dotazione al paese il nuovo auditorium (150 comodi posti a sedere e ingresso indipendente per l’utilizzo extra-scolastico), l’adeguamento del plesso alla normativa antincendio, il rifacimento del tetto e appunto la sistemazione della palestra.

Il tutto grazie a un progetto da 2 milioni e 254mila euro. «Troppi, secondo qualcuno. Noi – dice il sindaco Castellini – crediamo che mai soldi siano stati spesi così bene. Siamo intervenuti su un edificio che aveva tanti problemi. Tutti ricordiamo i secchi collocati nei corridoi per raccogliere l’acqua che pioveva dal soffitto, così come la palestra obsoleta. Ora consegniamo agli alunni e all’intera comunità spazi riqualificati e sicuri».

La possibilità di frequentare una scuola più confortevole, oltre che più sicura, ripaga dei disagi sopportati da ragazzi e personale scolastico in questi ultimi anni di convivenza, non sempre facile, con i cantieri.

L’intervento promosso dall’Amministrazione comunale ha inoltre consentito di allestire una nuova aula informatica e, in generale, di provvedere ad una sistemazione di tutti gli ambienti scolastici.

«Ma ciò che è più importante – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici, Ermanno Benedetti – è che l’edificio scolastico ora presenta condizioni di sicurezza adeguate, che prima non aveva».