24 ottobre, Giornata mondiale della Polio: le iniziative del Rotary

BRESCIA - L'impegno costante del Rotary per eradicare il virus della poliomielite nel mondo. Le iniziative a Brescia e provincia.

La poliomielite è una malattia che provoca paralisi e può essere fatale e ancora oggi minaccia alcune parti del mondo. Può colpire a qualsiasi età, ma le sue vittime sono soprattutto i bambini di età inferiore ai cinque anni. La polio può essere prevenuta mediante vaccini, ma non è curabile. Contrariamente alla maggior parte delle malattie, può però essere eradicata.

Le origini dell’impegno del Rotary

Il 29 settembre 1979, un gruppo di volontari somministra il vaccino orale antipolio, scoperto da Albert Sabin nel 1956, presso un centro sanitario di Guadalupe Viejo a Makati, nelle Filippine. Il Presidente internazionale James L. Bomar Jr. inaugura ufficialmente l’iniziativa versando le prime gocce di vaccino nella bocca di una bimba.

Si apre così la campagna di immunizzazione contro la poliomielite nelle Filippine, finanziata dal primo progetto 3-H (Health, Hunger and Humanity – Salute, Fame e Umanità) della Fondazione Rotary. Il successo del progetto fece dell’eradicazione della polio una priorità per la nostra organizzazione. Nel 1985 il Rotary lanciò il programma PolioPlus e nel 1988 fu tra i tre membri fondatori della Global Polio Eradication Initiative (GPEI), l’iniziativa globale per l’eradicazione della polio. In questi anni i soci del Rotary hanno contribuito con oltre 2,1 miliardi di dollari e innumerevoli ore di volontariato, per proteggere oltre 2,5 miliardi di bambini, in 122 Paesi, da questa malattia paralizzante.

Ogni anno centinaia di soci si affiancano agli operatori sanitari per vaccinare i bambini dei Paesi colpiti dalla polio. Gli sforzi di advocacy da parte del Rotary hanno avuto un ruolo chiave nelle decisioni dei governi a contribuire con oltre 10 miliardi a questa impresa.

“Sono passati più di trentacinque anni – spiega il governatore del Distretto 2050, Sergio Dulio – da quando il Rotary e i suoi partner si sono posti alla testa dello sforzo per eradicare la polio in tutto il mondo. Il programma PolioPlus elaborato da Sergio Mulitsch di Palmenberg, che ha iniziato il suo percorso rotariano nel nostro Distretto, ha rappresentato la prima iniziativa destinata all’eradicazione globale della polio, vaccinando bambini su larghissima scala”.

La polio oggi

Quando il Rotary nel 1985 ha iniziato la sua azione c’erano 350.000 casi di polio all’anno in 125 Paesi. Oggi, abbiamo ridotto i casi di polio del 99,9% e solo due Paesi, Afghanistan e Pakistan che presentano ancora condizioni e difficoltà particolari, con insicurezza politica, alta mobilità delle popolazioni, terreno impervio e, in alcuni casi, rifiuto di vaccini e disinformazione, continuano a riportare casi di poliovirus selvaggio. Con sufficienti risorse, l’impegno dei governi nazionali e le innovazioni che migliorano le possibilità di accesso alle aree più remote, siamo ottimisti sulle nostre possibilità di eliminare la polio.

Grazie agli sforzi del Rotary e dei suoi partner, quasi 19 milioni di persone salvate dalla paralisi oggi sono in grado di camminare e più di 1,5 milioni di persone sono scampate alla morte. “La macchina logistica che abbiamo contribuito a costruire e i gruppi di volontari rotariani – continua il governatore – sono le armi con le quali potremo combattere la nuova battaglia che ci attende: quella della messa sotto controllo del Covid-19. Un’altra sfida epocale alla quale i rotariani hanno già saputo dare risposte concrete”.

Manca così poco

Il Rotary si concentra sulla promozione, il reclutamento di volontari, la sensibilizzazione del pubblico, il trasporto del vaccino e altre forme di supporto logistico e si è impegnato a raccogliere 50 milioni di dollari all’anno per l’eradicazione della polio. La Bill & Melinda Gates Foundation ha preso l’impegno di equiparare questi fondi 2 a 1, per un totale di 150 milioni ogni anno. Questi fondi danno un supporto quanto mai necessario per spese operative, personale medico, attrezzature di laboratorio e materiale educativo.

Il Rotary e i suoi partner hanno fatto enormi passi avanti nella lotta alla polio, ma per eliminare tutti i casi è necessario progredire ulteriormente e perseverare. “Il 24 ottobre – conclude Sergio Dulio – sarà l’occasione per ricordare ciò che abbiamo ottenuto, ma soprattutto per rinnovare la promessa e l’impegno che, come Rotariani, abbiamo fatto a noi stessi e al mondo, oltre 35 anni fa!”.

 

Le iniziative bresciane

In città. Sabato 23, a partire dalle 10.45 nel salone Vanvitelliano di palazzo Loggia, si tiene una tavola rotonda sul tema delle vaccinazioni con i contributi del governatore del Distretto 2050, Sergio Dulio, del prof. Alessandro Plebani e della dr.ssa Lina Tomasoni (per l’ingresso è necessario essere in possesso di Green Pass).

Domenica 24 a partire dalle 16.30, sotto il porticato della Loggia verrà offerto alla cittadinanza il concerto della Fanfarina dell’Istituto del Nastro Azzurro, verrà distribuito materiale informativo e verrà illuminata la facciata di Palazzo Loggia di rosso, colore della polio.

A Verolanuova, nelle serate del 23 e 24 verrà illuminata la facciata del Comune con il logo End Polio Now. Domenica 24 a Quinzano d’Oglio alle 9.30 in piazza Garibaldi esibizione tennis in carrozzina e alle 11.30 presso il teatro comunale conferenza “Le vaccinazioni fanno bene?, relatore il prof. Sergio Pecorelli.

 

 

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