Alto Garda bresciano: tra gennaio e settembre +83% delle presenze rispetto al 2020

Estate da record per il turismo altogardesano, con numeri addirittura superiori al 2019 per quanto riguarda arrivi e presenze dei mesi centrali della stagione, da luglio a settembre.

Anche se, guardando all’intera annualità, i dati del 2021, nonostante qualche trionfalismo forse un po’ affrettato, saranno di certo inferiori a quelli del 2019, quando il Covid era di là da venire, perché il settore paga la partenza ritardata, con Pasqua e primavera 2021 di fatto senza turisti.

Così dicono i primi dati (fonte: PoliS-Lombardia su dati Istat) riguardanti arrivi e presenze, sia alberghieri che extralberghieri, diffusi dall’ufficio statistica della Provincia, relativi al periodo gennaio-settembre 2021 e ai Comuni di Limone sul Garda, Tremosine, Tignale, Gargnano e Toscolano Maderno.

Come ovvio, rispetto al drammatico 2020, quest’anno le cose sono andate molto meglio. L’area presa in esame mostra un incremento di arrivi del 60,70% (337.743 in gennaio-settembre 2021, 210.172 nello stesso periodo 2020), mentre le presenze crescono dell’83,08% (1.720.068 contro 939.538).

L’incremento comunale maggiore è registrato da Limone: +89,65% di arrivi (163.651 nei primi nove mesi del 2021, 86.292 nel 2020) e addirittura +104,61% di presenze (713.425 contro 348.672). Certo, se si considera che nell’intero 2019 Limone ha contato 1 milione e 179mila presenze, è difficile pensare che quest’anno si possa raggiungere lo stesso dato, visto che, per andare almeno in pari, Limone dovrebbe registrare più di 460mila presenze tra ottobre e dicembre. Impossibile, visto che gli alberghi cominciano a chiudere.

Lo stesso vale per gli altri Comuni dell’alto lago. Ma certamente i numeri dell’estate 2021 sono stati superiori di quelli dell’estate 2019, anche se, come detto, ragionando sull’itera annualità il dato 2021 sarà inferiore.

I dati degli altri Comuni:

Tremosine registra un +35,44% di arrivi (33.766 tra gennaio e settembre 2021 contro 24.930 nello stesso periodo 2020) e +76,75% di presenze (226.540 contro 128.167);

a Tignale +31,01% di arrivi (30.650 contro 23.396) e +80,88% di presenze (247.063 contro 136.586);

a Gargnano +36,49% di arrivi (31.982 contro 23.431) e +63,85% di presenze (144.514 contro 88.200);

a Toscolano +49,06% di arrivi (77.694 contro 52.123) e +63,31% di presenze (388.526 contro 237.913).

Qui e qui i pdf con tutti i dati.

I dati, dice la Provincia, «sono da considerarsi provvisori fino a pubblicazione sul sito Istat», ma consentono una prima analisi basata su numeri reali, fondamentali per delineare le strategie turistiche nel breve e medio periodo.

Se ne occuperà l’assemblea dei soci del Consorzio Garda Lombardia, convocata dal presidente Massimo Ghidelli per il 3 novembre.