Nel week end si replica con la seconda tappa del 30° Cimento Invernale della Fraglia Vela Desenzano del presidente Loda, manifestazione che si svolge sotto l’egida della Federazione Italiana Vela.
Si parte dalle classifiche della prima giornata con grande protagonista la classe Dolphin 81, un progetto di Ettore Santarelli con la prima lunga serie di esemplari allestiti al Cantiere Maxi Dolphin di Erbusco, in Franciacorta.
La prima giornata ha visto l’affermazione di “Capovento”, la carena armata da Marco Polettini, affidata a suo figlio Mattia e all’equipaggio che abitualmente regata con Twister-Sterilgarda con Alessandro e Flavio Bocchio, Enrico Carè, Andrea Mogno. Il team precede in classifica (provvisoria dopo due manche) Umberto Grumelli che ha portato all’esordio il suo nuovo “Joker” (nel ricordo di quella carena che ispirò proprio il primo Dolphin), terzi i Campioni d’Italia di Baraimbo degli appassionati Imperadori e Razzi, con Mantù Azzi al timone. Seguono i due gentlemen-skipper Giovanni Perani e Francesco Crippa.
Miseria Nera di Acquaviva guida tra i piccoli Meteor precedendo la prima dama, Stefania Mazzoni, skipper della Canottieri Garda.
I Surprise vedono in testa lo storico Speedy di Bruno Bottacini dello Yachting Club Torri (Verona).
Nell’Orc davanti c’è la “Dolce Vita”, l’Ufetto 22 del team di casa con Alessandro Archetti , con il singolo Ilca vincitore anche della prima tappa del Contest del Gel-Laser sempre a Desenzano.
Il Cimento tornerà così domenica, il Gel Laser con le piccole derive tra qualche settimana.