La sua presenza è stata segnalata qualche giorno fa nel territorio di Valfurva e “catturata” grazie all’attività di fototrappolaggio svolta dal personale del Parco dello Stelvio.
«La presenza di questo magnifico animale – scrive il Parco – è una testimonianza del successo delle attività di conservazione effettuate dal Parco, la cui diversità biologica è in grado di garantirne la presenza sul nostro territorio.
Allo stato attuale, non è ancora possibile conoscere la provenienza dell’animale – ma è probabile si tratti di un esemplare proveniente dalla vicina Svizzera – e nemmeno se si tratti di una presenza stabile o temporanea. A distanza di oltre 10 anni dalla prima segnalazione, questo secondo avvistamento testimonia il progressivo ritorno di questo magnifico felino sul nostro territorio, dal quale era scomparso da oltre un secolo».