Il Museo del Divino Infante a Gardone Riviera ha riaperto con un percorso capace di dimostrare l’importante lavoro di recupero e restauro di una collezione unica nel suo genere.
In ogni vetrina viene descritto come è stato attuato il lavoro di recupero. Il percorso si conclude in una sala dedicata al recupero in cui si possono osservare le opere ancora da restaurare in cattive condizioni, sporche, rotte in attesa di ritrovare il loro splendore e tutti i materiali utilizzati per il recupero, stoffe pregiate, antichi fili e sete in bella mostra per documentare il lavoro.
La collezione di Hiky Mayr, considerata la più importante raccolta a tema esistente in Europa – oltre 250 statue di Bambin Gesù di diversi secoli, stili, materiali e tecniche realizzative ed un’ampia sezione di importanti presepi – sarà visitabile fino al 9 gennaio 2022.
La Fondazione Museo Il Divino Infante, documenta attraverso i manufatti esposti, le tecniche, gli usi, i materiali, l’iconografia legata al tema della scultura a tutto tondo avente per soggetto “Gesù Bambino” e, in alcuni esempi, “Maria Bambina”.
Sono tutte opere a se stanti, che non hanno alcuna attinenza con il presepe, poiché le dimensioni delle figure
si aggirano tra i sessanta ed i novanta centimetri per quelle in piedi e tra i cinquanta e settanta centimetri per quelle distese.
Nella collezione sono presenti statue del Bambino in fasce ed ignudo, del bambino in piedi o seduto, del “Piccolo Re” abbigliato con vesti ricchissime dotato di un ricco corredo, o del piccolo Gesù nell’immagine più tradizionale.
Info: www.il-bambino-gesu.com.