Accordo di sussidiarietà per la promozione del territorio del Baldo – Garda

Appuntamento alle ore 11 di venerdì 21 gennaio, a Palazzo Malaspina Nichesola nella sede dell’Unione Montana del Baldo-Garda, località Platano a Caprino, per la sottoscrizione dell’Accordo di Sussidiarietà che stabilisce una nuova collaborazione tra pubblico e privato per la promozione dei territori dei Comuni di Brentino Belluno, Brenzone sul Garda, Caprino Veronese, Costermano sul Garda, Ferrara di Monte Baldo, Malcesine, Rivoli Veronese, San Zeno di Montagna e Torri del Benaco.

L’accordo baldense è tra i primi sottoscritti da Unioni montane e aggregazioni di Comuni a livello nazionale.

La giunta dell’Unione Montana Baldo-Garda aveva infatti approvato, con deliberazione n. 31 del 18 novembre 2021, lo schema di accordo di sussidiarietà per la promozione del territorio del Monte Baldo, attraverso il marchio “Baldo”.

E sarà appunto con questa firma che le realtà coinvolte – Unione Montana del Baldo Garda e Associazione Marchio del Baldo, in partenariato con Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino e Mag Verona – avviano un processo innovativo per lo sviluppo locale, collaborando su un piano di cooperazione.

Come obiettivo delle realtà coinvolte, quindi, non solo promozione di prodotti tipici, ma anche ambiente, sport, tradizioni, beni storico-artistici e culturali, all’interno di una offerta esperienziale e di turismo leggero e sostenibile.

Alla stipula dell’Accordo di sussidiarietà saranno presenti:

• Maurizio Castellani, presidente dell’Unione Montana del Baldo-Garda, ente locale per la promozione e valorizzazione delle risorse territoriali, delle identità culturali, linguistiche, architettoniche, storiche, degli usi e delle tradizioni;
• Natascia Lorenzi, presidente dell’Associazione Marchio del Baldo, che unisce 40 tra aziende produttrici, dell’ospitalità e associazioni sportive e culturali per la promozione del territorio;
• Antonio Tesini, presidente di Mag Verona, cooperativa sociale per l’autoimpresa, l’economia sociale e la finanza etica, agisce in rete con numerosi enti del settore per l’innovazione, nell’ottica dell’economia sociale e della finanza solidale;
• Franco Cristoforetti, presidente del Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino, che il 14 aprile 2021 ha ottenuto dal Ministero della politiche agricole il riconoscimento del disciplinare di produzione del “cru” Montebaldo Bardolino DOC, ridando in tal modo vita alla storica denominazione del “distretto” vinicolo del Montebaldo, individuato già nel 1825 all’interno dell’area di produzione del Bardolino.

L’Accordo di sussidiarietà costituisce un nuovo modello di partenariato tra soggetti pubblici e privati e nasce anche grazie al progetto “Storie dal Baldo” (finanziato dalla Regione del Veneto sul POR FSE 14-20), in via di conclusione, che ha coinvolto enti locali, botteghe storiche, attività economiche e culturali in workshop e formazione per costruire un modello di valorizzazione integrato, sostenibile e condiviso.