Le limonaie dell’alto Garda nel Garden Route Italia

ALTO GARDA - Un itinerario dedicato alle splendide limonaie dell’alto Garda pubblicato nel prestigioso sito web Garden Route Italia.

Lo annuncia con soddisfazione Andrea Arosio, presidente della cooperative Agricola Terre&Sapori: le limonaie dell’alto Garda sono state inserite e saranno quindi promosse nel rinomato sito web Garden Route Italia. Garden Route Italia è un progetto di valorizzazione dei giardini italiani promosso da APGI – Associazione Parchi e Giardini d’Italia in collaborazione con Ales S.p.A., con il sostegno del MiBACT.

“Il progetto si propone di rilanciare la fruizione culturale e turistica dei parchi e dei giardini italiani anche in relazione con il paesaggio e di contribuire a diffondere presso un pubblico sempre più ampio la cultura del giardino e i temi ad esso connessi”.

Il portale presenta oltre 200 tra i più importanti giardini italiani e ben 30 itinerari per suggerire percorsi di visita.

Da pochi giorni è on line l’itinerario Le Limonaie dell’alto Garda – Lombardia (clicca qui) predisposto da Alberta Cazzani, prof. di restauro architettonico al Politecnico di Milano, da anni studiosa di limonaie e tra i i soci fondatori della Cooperativa Agricola Terre&Sapori.

Alberta Cazzani è stata coinvolta dagli ideatori e coordinatori del portale per la redazione di alcune schede riferite a importanti giardini lombardi e successivamente si è sviluppata la proposta di dedicare un itinerario non solo ai giardini gardesani, ma specificatamente alle limonaie dell’alto Garda, vero simbolo della mediterraneità di quella area della Lombardia.

E’ stata una bella sfida affiancare le “rustiche” limonaie, siti produttivi, realizzati fin dal XV secolo per rendere possibile l’agrumicoltura alla latitudine più a nord del mondo, a giardini di grande valore monumentale e artistico come il Giardino di Boboli, il parco della Villa Pisani di Strà, il Parco di Villa d’Este, il Parco Reale di Monza o il Parco della Reggia di Caserta.

Si sono in particolare descritte quattro limonaie che risultano conservate nella struttura, sono mantenute secondo le tecniche tradizionali storiche e sono aperte al pubblico per la visita:

  • la Limonaia La Malora a Gargnano,
  • la Limonaia di Fondo Crocefisso a Gargnano,
  • la LimonaiaEcomueo Prà de la Fam a Tignale,
  • la Limonaia del Castèl a Limone sul Garda.
La limonaia “La Malora” a Gargnano.

 

Per ogni limonaia a una breve descrizione corredata da suggestive immagini, seguono alcuni approfondimenti tematici, dedicati al sistema di irrigazione, alle collezioni botaniche, al paesaggio connesso, a specifici caratteri costruttivi.

Una introduzione dedicata al paesaggio delle limonaie e una serie di immagini a corredo consentiranno ai futuri visitatori di parchi e giardini storici di apprezzare anche le limonaie dell’alto Garda, patrimonio unico e straordinario, altamente caratterizzante il paesaggio, testimonianze vive di una complessa e secolare opera di antropizzazione di grandissimo valore architettonico ed estetico-percettivo.

«La cooperativa agricola Terre&Sapori – conclude Arosio – ritiene che sia un grande risultato poter dare visibilità alle limonaie in un portale di così grande livello scientifico e culturale e si augura che il paesaggio dell’alto Garda e i suoi prodotti siano sempre più conosciuti e apprezzati».

La limonaia del Pra dela Fam, a Tignale.

 

 

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