Approvato il bilancio di Padenghe, l’Amministrazione: «sviluppo e investimenti senza nuove tasse»

PADENGHE SUL GARDA - Martedì 25, in modalità online, il Consiglio comunale di Padenghe ha approvato il bilancio preventivo 2022-2024. Un bilancio che conferma la capacità di spesa – 3,3 milioni di euro per investimenti in opere pubbliche.

Alcune delibere più tecniche sono state approvate all’unanimità, come quella che ha confermato le aliquote IMU in vigore e quella che ha recepito i nuovi scaglioni per l’applicazione dell’addizionale Irpef. Lo stesso per i servizi a domanda individuale (mensa scolastica), che vede confermate le tariffe e la percentuale di copertura delle spese.

Più tempo e una votazione a maggioranza hanno richiesto l’illustrazione e la successiva discussione del bilancio di previsione e del DUP – Documento unico di programmazione, l’atto che raccoglie gli obiettivi e i progetti dell’Amministrazione in coerenza con il programma di mandato. Il DUP contiene, tra l’altro, il piano delle opere pubbliche e la programmazione del personale.

Ecco i dati principali del bilancio, così come li presenta il Comune in una nota: «Nel triennio 2022-2024 il piano di opere pubbliche prevede investimenti per 3.348.000 euro, di cui 2.006.000 euro nel 2022, 516.000 euro nel 2023 e 826.000 nel 2024.

La linea di mandato dell’amministrazione Zuliani va avanti nel segno della progettazione, con la candidatura di progetti ai vari bandi che man mano arriveranno e che il Comune è pronto a sfruttare al meglio. A questo proposito, il Ministero dell’Interno ha di recente formalizzato il contributo di 817.000 euro per gli interventi di prevenzione del rischio idrogeologico e la Regione Lombardia quello di 200.000 euro per la manutenzione straordinaria delle piste ciclo pedonali.

Le opere principali in programma per il 2022 riguardano la sistemazione del centro storico, con il secondo lotto dei lavori in piazza Caduti e via Chiesa, i cui lavori partiranno dopo la stagione estiva (550.000 euro), la riqualificazione della piazzola di via Gramsci (250.000 euro), la manutenzione straordinaria delle aiuole del centro storico e delle arterie di ingresso al paese (150.000 euro) e soprattutto la prevenzione del rischio idrogeologico con la realizzazione del collettore di scarico a lago delle acque bianche con la tecnica del c.d.“microtunneling”, che andrà a collegarsi all’opera di regimazione idraulica già in corso in via Barbieri e alle opere del parcheggio di via Verdi in fase di completamento (900.000 euro, coperti per 817.000 euro da un contributo del Ministero dell’Interno).

Le principali opere previste per il biennio 2023-2024 sono la realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra la SP 572 e le vie Manara / Meucci / Cavour, la riqualificazione dei centri storici di via Marconi e della frazione “Monte”, la costruzione di un nuovo magazzino comunale nella zona industriale.

Sono poi stati presentati i dati del bilancio di previsione, che per il 2022 quadra alla rispettabile somma di 9.611.200 euro.

La spesa corrente è di 5.387.000 euro mentre quella in conto capitale è di 2.006.000 euro. Alla voce entrate correnti sono previste entrate tributarie pari ad euro 4.660.000; entrate da trasferimenti pari ad euro 48.500; entrate extratributarie pari a euro 805.500, mentre le entrate in conto capitale sono pari ad euro 1.616.000.

Sul fronte delle imposte vengono confermate le aliquote IMU già in vigore, con un gettito potenziale di 2.700.000 euro, di cui 550.000 di recupero dell’evasione; vengono confermate le tariffe dell’imposta di soggiorno con un’entrata prevista di 250.000 euro.

Riguardo alla TARI, è ancora in corso la definizione del PEF – Piano economico finanziario 2022, da predisporre insieme al gestore del servizio, e non è ancora possibile stabilire le nuove tariffe.

Al 31.12.2021 il risultato finanziario presunto ha un saldo positivo di 3.747.128 euro, mentre il fondo di cassa alla stessa data ammontava a 3.388.946 euro. Il livello di indebitamento è ampiamente sotto controllo, dato che gli interessi per mutui incidono per circa l’1% delle entrate (erano l’1,50% nel 2018, 1,26% nel 2019 e saranno lo 0,77% nel 2024) contro il limite di indebitamento massimo del 10% previsto dalla legge.

La spesa per il personale, costituito da 17 unità, è sostanzialmente costante e incide per il 16,6% sulla spesa corrente. A titolo di riferimento, il valore-soglia nazionale per i Comuni della fascia demografica di Padenghe è del 27,2%. Questo consentirà sia la sostituzione di tre figure prossime alla pensione, sia l’assunzione di una categoria protetta con funzioni amministrative e di un tecnico nell’area dei Lavori Pubblici.

«L’approvazione di questo bilancio di previsione – dichiara il sindaco Albino Zuliani – è una tappa fondamentale per il Comune di Padenghe: un bilancio è fatto sì di numeri ma anche di idee e di visioni, è un’impronta dell’idea del Paese che vogliamo. Siamo riusciti a produrre investimenti e sviluppo senza aumentare le tasse».

Per l’assessore Roberta Gandelli «i numeri ci dicono che la situazione finanziaria del Comune di Padenghe è solida e rassicurante. La predisposizione del bilancio previsionale 2022-2024 ha visto nelle settimane scorse un intenso lavoro degli uffici e della Giunta. Con questa approvazione ne raccogliamo i frutti e per questo ringrazio tutti gli uffici comunali e in particolar modo la responsabile del servizio finanziario dott.ssa Stefania Lancellotti».

 

 

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