«Il team di Gardaland – fa sapere l’ufficio stampa del Parco – è stato informato dalla Guardia di Finanza dell’esistenza di un’indagine che riguarda due dipendenti di Gardaland e alcuni fornitori esterni. Il team collabora attivamente con le autorità e ha offerto massima disponibilità».
Questo il commento della proprietà del parco di divertimenti di Castelnuovo del Garda alla notizia degli accertamenti della Guardia di Finanza su un presunto giro di fatture false e corruzione tra privati che hanno portato la Procura a iscrivere nel registro degli indagati due figure dirigenziali della struttura.
«Non possiamo rilasciare ulteriori commenti essendo l’indagine in corso», conclude la nota del Parco gardesano di proprietà del gruppo Merlin Entertainments Limiteds, leader in Europa dei parchi divertimenti e secondo operatore al mondo per numero di visitatori.
I commenti sono chiusi.