È nata a Praso, prima dei quatto figli di Simone e Caterina. Nel 1947, il matrimonio con Aldo Filosi, dal quale nascono tre figli: Bruno, Giglio e Rosella. Nel 1952 la tragica svolta: la morte prematura del marito, trentaduenne, e il trasferimento a Riva del Garda, assieme ai tre figli, grazie all’aiuto del fratello Giglio, religioso che in quegli anni era cappellano a Riva del Garda.
Il quale la aiuta a trovare un lavoro con cui poter mantenere la famiglia; prima alla Raddi e poi, alla chiusura, alla Nuova Motori in località Baltera. Angela è sempre stata in grande salute, fino agli ultimi anni, quando la morte di due figli, Bruno nel 2017 e Giglio nel 2020, l’ha duramente provata e ne ha minato la salute, suggerendo lo scorso novembre il trasferimento nella casa di soggiorno Fondazione di Arco.
Qui, lunedì mattina, la grande festa con la figlia, i quattro nipoti con le famiglie e i sette pronipoti; l’ultimo dei quali, Lisa, nata lo scorso novembre.
Angela è stata festeggiata da ben tre sindaci: quello della città dove ha vissuto tanti anni, Riva del Garda, Cristina Santi, che le ha inviato un biglietto di auguri accompagnato a un mazzo di fiori; quello della città dove vive ora, Arco, Alessandro Betta; e quello del Comune del paese natale, Valdaone, Ketty Pellizzari, questi ultimi in presenza.