È stata presentata giovedì 10 marzo nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero, a Verona, la rassegna di eventi dedicati a Francesco Calzolari, nel 500° anniversario della nascita del botanico, farmacista ed erborista veronese che studiò, analizzò e promosse per primo il patrimonio naturalistico del Monte Baldo.
Mostre, convegni, premi, appuntamenti gastronomici e visite guidate coinvolgeranno diversi comuni del Baldo, in una rassegna diffusa che occuperà la primavera e buona parte dell’estate.
Il primo degli eventi in calendario è venerdì 18 marzo alle 9 presso la Caserma Massena a Rivoli, quando Coldiretti Verona proporrà un convegno, per le aziende agricole del comprensorio Baldo-Garda-Valdadige, sul valore sociale, economico e ambientale della biodiversità.
Il 25, alle 18, il secondo appuntamento alla Polveriera, con l’inaugurazione della mostra ”Il viaggio di Monte Baldo”, in collaborazione con la Fondazione Museo Storico del Trentino.
Al paesaggio è dedicato l’incontro del 23 aprile alle 11 in località Zovo a Caprino, con la presentazione del punto panoramico “dalla Chiusa al Monte Baldo” a cura di Legambiente ”Circolo il Tasso”: un’area denominata ”anfiteatro morenico di Rivoli” e caratterizzata da colli dall’altitudine costante che creano una forma semicircolare quasi geometrica e unica nel suo genere.
Dal 29 aprile fino all’8 maggio nel centro di Rivoli, si terrà la festa degli asparagi che ospiterà un’ampia rassegna di piante aromatiche e officinali. Inoltre, nel contesto dell’evento il 5 maggio, anniversario di nascita del Calzolari, in collaborazione con Coldiretti verrà presentato un piatto dedicato al famoso botanico veronese.
Sabato 21 maggio – alla vigilia della Giornata mondiale della biodiversità – istituzioni e associazioni venete e trentine si daranno appuntamento alle 9 presso la sala consiliare dell’Unione Montana in villa Nichesola a Caprino per un convegno a sostegno della presentazione della candidatura del Baldo a Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. L’evento individuerà le connessioni tra gli aspetti ecologici-ambientali e storico-culturali della montagna.
Tante le iniziative culturali e didattiche parallele avviate per il 500° anniversario della nascita del botanico: venerdì 3 giugno alle 11 verrà inaugurata la mostra allestita dagli alunni alla primaria del paese con disegni, diari e fumetti, sabato 18 alle dieci a Forte Rivoli quella dedicata al ”biotopo Sabbioni” – zona che ospita alcune specie di orchidee selvatiche – in collaborazione con A22 Autostrada del Brennero proprietaria dell’area, mentre il 24 luglio alle 11 presso malga Valfredda aprirà la mostra sulla figura di Francesco Calzolari, con un erbario e numerosi volumi che fanno riferimento al botanico. Le mostre resteranno aperte tutti i giorni festivi dalle 9 alle 18.
Uno dei momenti più attesi è senz’altro quello del 10 luglio quando, alle 10 alla Polveriera di Rivoli, verrà assegnata la prima edizione del premio “Francesco Calzolari”, destinato a chi si è particolarmente distinto nel campo delle scienze.
Infine, sono già iniziate e proseguiranno anche nel periodo primaverile ed estivo le visite guidate lungo i passi del Calzolari sui versanti del Baldo, alla scoperta di una ricchezza e di una biodiversità che fanno della montagna veronese un patrimonio da tutelare e promuovere.
Alla presentazione della rassegna sono intervenuti il Vicepresidente della Provincia, David Di Michele e, per Rivoli Veronese, il Sindaco Giuliana Zocca, il vicepresidente della Pro Loco Andrea Manganotti, la Presidente della Biblioteca Virginia Cristini, il Presidente di Legambiente ”Circolo il Tasso” Raffaello Boni, il Presidente dell’associazione Giros Ennio Agrezzi e l’Assessore Armando Luchesa.
Erano, inoltre, presenti la Direttrice didattica dell’istituto comprensivo di Caprino, Rita Morsani, l’Appuntato scelto Chiara Azzetti e il responsabile vivaista, Lorenzo Gui, del Centro Nazionale Carabinieri Biodiversità di Peri.