Il grande teatro a Sirmione: in scena “La misericordia” di Lucilla Giagnoni
SIRMIONE - Il 9 aprile alla Chiesa di San Francesco di Colombare il terzo dei tre appuntamenti con Lucilla Giagnoni, che presenta il suo nuovo coinvolgente spettacolo “La Misericordia: Beati i misericordiosi, perché riceveranno Misericordia”.
Sabato 9 aprile Lucilla Giagnoni presenterà presso la Chiesa di San Francesco di Colombare il suo nuovo coinvolgente spettacolo “La Misericordia: Beati i misericordiosi, perché riceveranno Misericordia”, una rappresentazione della beatitudine evangelica nell’incontro tra fede e dimensione civica della vita di comunità.
- Per i cittadini sirmionesi è possibile prenotare all’indirizzo: prenotazioni@sirmionebs.it indicando nome, cognome e indirizzo di residenza.
La Misericordia: Beati i misericordiosi, perché riceveranno Misericordia
Sabato 9 aprile, ore 21:00, Chiesa di San Francesco di Colombare
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Protagonista indiscussa del teatro di narrazione e grande attrice, Lucilla ha contraddistinto la stagione invernale 2021/22 del Palazzo dei Congressi di Sirmione con due applauditissimi spettacoli: “Vergine Madre”, ispirato al Sommo Poeta e “Anima Mundi” dedicato a Giacomo Leopardi.
L’attrice torna a Sirmione il 9 aprile, questa volta nella suggestiva cornice della Chiesa di San Francesco di Colombare, per portare in scena la sua nuova rappresentazione dedicata al tema della Misericordia che chiude il ciclo dei tre appuntamenti in programma.
A partire dalla Misericordia come virtù della reciprocità, l’interpretazione di Lucilla Giagnoni ci guiderà in un percorso antropologico e spirituale: la beatitudine evangelica della Misericordia come virtù morale e condivisa del vivere civile.
Sulla Misericordia nascono e possono sopravvivere le stesse comunità umane, le città, tanto che prima ancora di costruire le mura, in molte comuni italiani, un tempo, si costruivano gli edifici della Misericordia dove si dava assistenza ai più deboli e bisognosi. Solo una civiltà che sa riconoscere l’importanza della cura degli ultimi può garantirsi un presente e un futuro. La Misericordia è dunque virtù e strumento per il raggiungimento della felicità su questa Terra.
Agire la Misericordia ci fa simili a Dio e perciò veramente Umani. C’è uno specchiarsi reciproco nell’Amore, nella Misericordia che nasce dal primo specchiarsi di Dio con l’Umano, del primo uomo con la prima donna, della madre con il figlio attaccato al proprio seno.
Lo spettacolo, di cui Lucilla Giagnoni è autrice e protagonista, è il frutto di un lavoro di squadra che vede coinvolti Paolo Pizzimenti per le musiche e Massimo Violato per le luci e proiezioni.
Ingresso libero. Green Pass richiesto: la platea sarà gestita osservando le norme di sicurezza anti covid.
È possibile prenotare un posto a La Misericordia: Beati i misericordiosi, perché riceveranno Misericordia
Per informazioni è possibile telefonare all’Ufficio Cultura e Turismo, al numero 030 9909184
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