Greta e Umberto, condanna per i due tedeschi

BRESCIA - Colpevoli. Il tribunale di Brescia ha condannato a 4 anni e 6 mesi Patrick Kassen e a 2 anni e 11 mesi Christian Teismann, i due turisti tedeschi che il 9 giugno 2021 avevano travolto e ucciso Greta Nedrotti e Umberto Garzarella.

Questa mattina, lunedì 21, il tribunale di Brescia ha emesso la sentenza del processo a carico di Patrick Kassen e Christian Teismann, i due turisti tedeschi che il 19 giugno 2021 travolsero col loro motoscafo e uccisero Greta Nedrotti di Toscolano Maderno e Umberto Garzarella di Salò, mentre erano fermi nelle acque di Portese, nel golfo di Salò, a bordo di un gozzo in legno.

Kassen, che al momento della tragedia era alla guida del motoscafo che è di proprietà di Teismann, è stato condannato a 4 anni e 6 mesi.

Teismann è stato condannato a 2 anni e 11 mesi.

I due tedeschi sono stati condannati per omicidio colposo e naufragio colposo, mentre sono stati assolti dall’accusa di omissione di soccorso.

Il pubblico ministero aveva chiesto sei anni e mezzo di carcere per Patrick Kassen e quattro anni e due mesi per Christian Teismann.

I rilievi sulla barca su cui si trovavano i due gardesani uccisi dal motoscafo.

 

Ora c’è un’altra battaglia che i familiari e gli amici di Greta e Umberto stanno portando avanti: una legge che equipari l’omicidio nautico all’omicidio stradale.

La petizione online lanciata su change.org (la puoi leggere e firmare qui) all’indomani della tragedia è già stata sottoscritta da più di 133mila persone. Migliaia di firme che martedì 22 marzo simbolicamente consegnate al presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.

La porteranno le promotrici della petizione, Rossana Seccabiani e Tatiana Tassi accompagnate da familiari di Umberto, la sorella Elena e il marito Marco Zerneri, l’avvocato Raimondo Dal Dosso e il presidente del Circolo Vela Gargnano Lorenzo Tonini.

L’iniziativa è promossa dal consigliere regionale Gabriele Barucco. «Sarà un consegna simbolica – spiega Barucco – per tenere alta l’attenzione sul tema. Dopo il segnale positivo arrivato dal parlamento (il 23 febbraio il Senato ha approvato il disegno di legge per l’introduzione del reato di omicidio nautico e di quello di lesioni personali nautiche, ndr), chiederemo al presidente Fontana farsi carico di questa questione in seno alla conferenza Stato-Regioni affinché si possa giunge ad un conclusione positiva dell’iter del disegno di legge». Una richiesta a cui danno forza le 133mila firme già raccolte.

Greta Nedrotti, 24 anni, e Umberto Garzarella, 36, travolti e uccisi da un motoscafo nel golfo di Salò.

 

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