E’ stata ritrovata casualmente l’anno scorso da un veronese durante un’escursione sul crinale del monte Baldo, a 1.360 metri di altitudine.
Il reperto, consegnato in un primo momento alla Soprintendenza di Verona, è stato poi riconosciuto come proveniente dal Trentino, nello specifico dal territorio del Comune di Avio, ed è stato quindi recapitato all’Ufficio beni archeologici della Provincia Autonoma di Trento.
E’ una straordinaria spada in bronzo, risalente a più di 3.300 anni fa (è stata datata alla tarda età del Bronzo, fra il 1350 e i 1000 a.C.
Il reperto è integro. Mancano gli elementi mobili dell’immanicatura, ma la spada, realizzato in lega di rame e stagno, è intatta. Secondo gli esperti si tratta di un ritrovamento insolito. In tutta la provincia di Trento infatti sono note soltanto una decina di spade dell’età del Bronzo.
Per presentare l’eccezionale reperto al pubblico la Soprintendenza per i beni culturali ha organizzato l’incontro “La montagna e la preistoria” che si terrà venerdì 6 maggio alle ore 17, ad Avio, presso l’Auditorium di Palazzo Brasavola e al quale interverranno il sindaco di Avio e l’assessore provinciale alla cultura.
La presentazione prevede brevi interventi sull’archeologia locale da parte del soprintendente per i beni culturali Franco Marzatico, del direttore dell’Ufficio beni archeologici Franco Nicolis, di Paolo Bellintani, archeologo della Soprintendenza, Marco Avanzini (Muse), Maurizio Battisti (Fondazione Museo Civico Rovereto), Paola Salzani (Soprintendenza per l’archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza) e Mara Migliavacca (Università di Verona).
L’evento intende sensibilizzare la popolazione alla valorizzazione del patrimonio culturale e restituire alla cittadinanza un bene archeologico che contribuisce a gettare nuova luce sulla storia antica del territorio. La spada andrà infatti ad arricchire la collezione permanente dell’Antiquarium di Avio, allestito a Palazzo del Vicariato.
La spada dell’età del Bronzo dal Monte Baldo – 6 maggio 2022 ore 17.00 – Avio, Auditorium di Palazzo Brasavola
La partecipazione è libera nel rispetto della vigente normativa anti Covid-19.