Desenzano, i candidati di Idee in Comune
DESENZANO DEL GARDA - In vista del voto amministrativo la civica Idee in Comune ha presentato i suoi candidati. Sedici donne e uomini di diversa formazione e con diverse propensioni. Scopriamoli insieme.
Idee in Comune è l’unica civica che sostiene la coalizione di centrodestra che candida Guido Malinverno.Idee in Comune – che come ha sottolineato il capolista Stefano Medioli – sostiene la coalizione «in modo “libero”, ovvero non vincolato da un simbolo di partito ma solo da valori chiari che si riconoscono nei liberali del centro-destra e nell’interesse concreto verso la propria realtà locale».
Nell’attuale amministrazione la civica è presente con due consiglieri e un assessore ed ora punta a consolidare il proprio ruolo, con una squadra di persone presenti e preparate. Ve le presentiamo.
I candidati: i loro profili.
IL CAPOLISTA – Stefano Medioli. Funzionario di banca, coniuga l’amore per moglie, figlie e volontariato con quello per la buona amministrazione. A servizio dei Desenzanesi, da ormai 10 anni si occupa di politica come segretario politico di Idee in Comune con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita per turisti e, soprattutto, residenti. Ma Medioli non vede l’ora di poter dare e fare ancora di più: dal recupero del castello (che da troppi anni attende d’esser restituito ai cittadini quale luogo simbolo di aggregazione), passando per il centro sportivo Durighello di Rivoltella, dove il verde (come da suo progetto) dovrà abbracciare il relax di famiglie e amanti dello sport. E ancora: un bosco urbano, un polmone verde che a Rivoltella protegga dallo smog della tangenziale. Perché la memoria è importante, ne è un esempio il suo libro sulla storia del calcio desenzanese, ma al contempo va costruito il domani dei nostri figli. Un passo alla volta, dritti alla meta. È quanto gli hanno insegnato le numerose iniziative sviluppate in questi anni in varie associazioni di volontariato, sportive ed istituzioni religiose. E se la Provvidenza è fondamentale, il suo coniugarsi con spirito di servizio e perseveranza faranno, una volta ancora, la differenza.
Milvia Barbieri. Da sempre nel settore della ristorazione, la passione per il calcio è per lei seconda solo a quella per Desenzano: per il centro storico e i suoi locali, la vita di relazione e i luoghi d’aggregazione per tutte le fasce d’età. Nelle sue corde ci sono la promozione del territorio, la sua frequentazione, ma anche il piacere di viverlo in sicurezza e serenità ad ogni ora e stagione, intravvedendo le opportunità e le necessità connesse ad una particolare attenzione verso le norme relative alla fruizione di ristoranti, hotel e locali serali.
Francesca Cerini. Per tradizione familiare nel settore dell’accoglienza alberghiera. E’ da sempre sensibile alle necessità della Desenzano che vive e si fa vivere, ai bisogni dell’imprenditoria e del commercio, ma anche a quelli della comunità e di un ambiente che sia davvero a misura d’uomo. Il suo assessorato ha operato senza sosta per prendersi cura dell’amata Desenzano durante anni difficili, con uno sguardo sempre rivolto al futuro.
Abdou Diene. Nato in Senegal, padre di due splendide figlie, è orgogliosamente italiano e gardesano da 14 anni, imprenditore. Tra i desiderata di Diene, amante dello sport e del calcio in particolare, c’è infine anche tutta l’importanza di portare ai giovani i valori che l’attività fisica, agonistica o meno, sa offrire, non ultimo in termini d’integrazione.
Andrea Ferrari. Nato a Milano, ha frequentato Desenzano fin da bambino, dove i nonni gli hanno trasmesso l’amore per il lago e la sua gente: non a caso ha scelto di prestare la propria professionalità alla farmacia di famiglia, un’attività di prossimità per generazioni e vicina ai bisogni dei Desenzanesi. Ora che è in pensione, Ferrari vuole mettere disponibilità, sensibilità e abnegazione a disposizione del prossimo.
Pierluigi Fondacaro. Medico di famiglia e padre di tre adolescenti, ama lo sport e Desenzano che l’ha accolto e fatto sentire in famiglia da quando, dopo intensi anni di studio a Bologna e l’esercizio in Calabria, sua terra natale, nel 2006 ha scelto di stabilirsi proprio qui. Tra i suoi obiettivi salute, qualità della vita e prospettive giovanili, per una Desenzano più vivibile, attenta al prossimo, ai loro bisogni e benessere.
Giovita Girelli. Ingegnere meccanico, nato a Desenzano (dove, con la moglie, avvocato, sta orgogliosamente crescendo due bellissimi bimbi di 6 e 9 anni), negli ultimi cinque anni ha messo competenze, passione e lealtà al servizio dei concittadini: come consigliere comunale ha portato a termine i lavori del primo stralcio del lungolago e della passeggiata, mentre il suo amore per lo sport ha fatto sì che venisse conclusa la procedura per la realizzazione di nuovi campi da padel nel prossimo autunno e lo studio di fattibilità per la ristrutturazione della piscina (a cui vorrebbe aggiungere il nuovo palazzetto dello sport).
Rita La Schiazza. Quando non è impegnata come operatrice socio-sanitaria presso l’ospedale, presta la sua opera come volontaria del soccorso e nelle attività associazionistiche nelle quali collabora. Rita ha le idee chiare ed intende sensibilizzare i suoi concittadini nella lotta all’isolamento sociale delle fasce più esposte a tale pericolo: anziani e giovanissimi, particolarmente dopo il lockdown.
Valter Mesar. Desenzanese doc, è stato docente di cucina e tecnologie alberghiere per 38 anni, 24 dei quali trascorsi anche nel ruolo di direttore. Colonna dell’Associazione Cuochi Bresciani, fondatore dell’Accademia Bresciana Arti e Mestieri della Buona Tavola e un costante impegno per gli anziani in seno al cda della casa di riposo. Ora intende mettere tutta questa esperienza al servizio del Comune che tanto ama: per farlo crescere, valorizzarne il turismo, vederlo a ragione riconosciuto e apprezzato come vera perla del Garda.
Sandro Polver. Commerciante e papà di due ragazzi che lavorano con lui, s’alterna tra l’attività di gioielleria (una bottega del centro dal 1962) e l’hotel dove collabora con la sorella. La sua candidatura punta a trovare soluzione alle tante, piccole e grandi necessità che frequentazione prossimale e turismo mondiale portano a Desenzano.
Davide Rigo. Perito agrario per passione e valutatore immobiliare di professione, è sposato con Alessandra, conosciuta a soli diciassette anni. Padre di Leonardo e Giovanni. Una volta eletto, intende avviare un tavolo con i produttori locali per la valorizzazione del Lugana nel chiaro obiettivo della sostenibilità ambientale. Una sensibilità che investirà anche il territorio di numerose idee per migliorare la salute dell’ambiente e delle persone.
Rosanna Ruggeri. Infermiera, è mamma di Matteo e Sara, come lei nati e cresciuti a Desenzano. Tra i suoi valori, la famiglia (allargata ai tanti amici per cui ama cucinare) e la dedizione al lavoro che le consente d’essere vicina ai concittadini nei momenti più difficili. Al Pronto Soccorso del nostro ospedale è stata tra quanti, in prima linea, si sono costantemente distinti, senza pace o orari, per portare sollievo e assistenza: sensibilità all’altro che desidera offrire anche come amministratrice. .
Michele Valbusa. CEO nel settore metallurgico, due figli, ha trascorsi nel commercio e una lunga esperienza familiare nella produzione industriale di articoli e soluzioni per il campeggio. Si propone di sostenere le fasce più deboli della popolazione, come gli anziani: una lunga attività di volontariato, sperimentata già negli anni della sua formazione, in seno alla San Vincenzo (di cui ha rivestito anche la vicepresidenza), l’hanno infatti avvicinato alle loro quotidiane esigenze.
Orietta Vezzola. Giovane dipendente amministrativa nell’azienda di famiglia, pratica yoga e mountain bike. Si dedica da tempo al gattile-canile. In Comune porterà tutto l’entusiasmo della sua giovane età su temi tutt’altro che risibili: sostenibilità ambientale, valori etici, turismo di qualità, salvaguardia del territorio, per non parlare della cura del nostro amato lago.
Carolina Visconti. Agente immobiliare, madre single di due splendide, giovani donne. La sua lunga esperienza professionale l’ha portata a ben conoscere desiderata, esigenze e bisogni tanto di chi a Desenzano vive da generazioni che di chi la abita solo pochi mesi l’anno. Ha un profondo interesse per i giovani, le loro necessità, disagi, paure, preoccupazioni (non ultimo per il futuro lavorativo).
Stefano Zani. Parrucchiere e imprenditore con un negozio in centro storico, conosce bene i problemi di quell’area complessa. Come consigliere eletto, in più, ha ricevuto negli ultimi 5 anni (anche grazie all’idea di dedicare due occasioni fisse d’incontro al mese) più di 5mila segnalazioni e richieste: cifra della fiducia e vicinanza che gli riconoscono i Desenzanesi. La sua dedizione all’ascolto ne hanno fatto “il consigliere più presente a eventi, incontri o manifestazioni”.
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