I fatti risalgono all’agosto del 2021, quando in un negozio di pelletteria in Corso Repubblica scoppiò una lite tra un uomo e una donna, compagni nella vita e soci nella gestione dell’attività commerciale situata al civico 29 di Corso Repubblica, a Gardone Sotto.
Qui la titolare, una donna di origini ucraine, venne colpita alla gola con delle forbici. La donna, rifugiatasi nel bar vicino tenendo le mani al collo sanguinante, era stata soccorsa dai sanitari del 118, poi trasferita in codice rosso alla Poliambulanza di Brescia a bordo dell’eliambulanza (ne avevamo scritto qui).
La vittima, gravemente ferita, rimase per un paio di settimane in coma, poi si riprese.
L’aggressore, un uomo di 50 anni, è stato arrestato nelle ore successive all’aggressione. In questi giorni si sta svolgendo il processo con rito abbreviato.
Per chi indaga, l’uomo ha inferto i colpi di forbice con l’intenzione di uccidere. Per questo il pubblico ministero ha chiesto la condanna a otto anni di carcere l’aggressore, accusato di tentato omicidio.
La sentenza è attesa per il prossimo 16 giugno.
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