L’ordinanza (la puoi scaricare qui), firmata dall’Unità operativa logistica, navigazione, ispettorati di porto e pianificazione, fa seguito alla precedente del 3 maggio (la n. 37), con la quale veniva dichiarato lo stato di crisi idrica su tutto il territorio del Veneto.
Come si legge nel testo, da allora la situazione si è aggravata, e il prolungato periodo di siccità sta provocando un continuo calo del livello idrometrico della rete navigabile regionale, con possibili difficoltà alla navigazione.
Da qui la decisione di impartire disposizioni cautelative per la circolazione di mezzi nautici, per la possibile presenza di pericoli alla navigazione e rischi per la sicurezza dei diportisti.